Mercato Padova, il portiere Fortin conteso da squadre (e procuratori)

Mattia Fortin, qui nella foto con il suo "padre calcistico" Adriano Zancopè, protagonista anche nella partita clou della stagione. Le sue parate nel derby hanno tenuto in partita il Padova, che alla fine, al 94', ha trovato la zampata di Spagnoli per il preziosissimo pareggio. Il portiere biancoscudato raccoglie complimenti su tutti i campi dove gioca, anche domenica sera nel post partita, era un continuo sussurrare in tribuna, a denti stretti, tra i tifosi avversari: "Ma che forte il portiere del Padova..."

Come già scritto più volte, il classe 2003 è una delle intuizioni del ds Mirabelli, ben suggerito ovviamente da Zancopè. Via Donnaruma, dentro Fortin. Un ricambio generazionale che ha portato immediati benefici al Padova. E che, con l'approssimarsi del termine della stagione, rappresenterà un "caso" di mercato interessante. Tutto dipenderà ovviamente dall'esito del campionato. Secondo indiscrezioni sempre più insistenti, il Padova in serie B sarebbe molto ambizioso. Oughourlian, atteso in città nei prossimi giorni, potrebbe puntare direttamente (con un orizzonte di 2-3 anni) alla conquista della serie A, da sempre obiettivo a lungo termine di questa dirigenza. Dunque Fortin potrebbe trovare ancora spazio, magari rimanendo di proprietà. Inutile dire, invece, che con lo scenario peggiore (la serie C), il portiere saluterebbe Padova per salire di categoria... da solo. Sulle sue tracce ci sono club di A e B (Monza, Bologna, Sassuolo e Empoli, più altri club che lavorano ancora sotto traccia), c'è in piedi ancora l'ipotesi Lens (rimarrebbe "in famiglia") e altre soluzioni all'estero. Ma c'è anche un altro nodo da risolvere, attualmente Fortin è seguito dal procuratore padovano Leonardo Benelle, ma è corteggiato insistentemente da un altro agente "big"... il cambio di procura potrebbe portare anche a nuovi contatti e trattative con altri club.