Mercato Padova, il punto: lasciano i due portieri, Radrezza e Dezi. Tutto sull’attaccante

Primo summit di mercato tra l’allenatore Andreoletti e il ds Mirabelli. L’idea di base è il sistema di gioco 3-4 con possibilità di svariare in attacco (2 trequarti e una punta, oppure un trequarti e due punte o anche tridente). Senza l’esigenza di un regista classico, non verrà fatta una proposta di rinnovo a Radrezza che dal 30 giugno sarà libero. Lo seguiranno i due portieri Donnarumma e Zanellati, che hanno rifiutato di fare da chioccia a Fortin per poter giocare ancora da titolari. Il vice di Fortin sarà, come da noi anticipato, Voltan. Crisetig invece sarà utilizzato da Andreoletti come mediano (insieme a Varas, Fusi, Cretella. Da valutare invece Bianchi). Dezi sarà lasciato libero con la fine del contratto. Solo Belli, tra i giocatori in scadenza, è oggetto di riflessioni: c’è qualche chance di rinnovo, può tornare a fare il centrale (con Faedo-Delli Carri confermatissimo). Anche Russini andrà in scadenza a fine mese, ma, come anticipato a dicembre, dovrebbe rinnovare.

Tutto sull’attaccante

Gli sforzi al momento, non avendo altre priorità, sono concentrati sulla ricerca di un attaccante da “doppia cifra”. Detto che al momento Liguori e Bortolussi sono confermati (non ci sono offerte concrete per il primo), insieme a Palombi, c’è da aggiungere un’altra pedina. Morra sembra inarrivabile, piace Spagnoli (ma è presto ancora, c’è da prendere parte a un’asta), ma il vero sogno di Mirabelli risponde al nome di Manconi del Modena. Verrà fatto un sondaggio anche con il Como per il prestito di Fumagalli (che però i lombardi potrebbero girare in B). In ogni caso sarà un attaccante che ha già segnato tanto in categoria, non quindi una scommessa.