Mercato Padova, il punto: tante richieste (respinte). Brilla una stellina a Pieve. Solo due in uscita

Terzo giorno di ritiro a Pieve di Cadore, mister Andreoletti sta iniziando a conoscere i suoi giocatori. Dalle sue scelte poi dipenderanno gli ultimi movimenti di mercato, come già detto dal 15 agosto in poi, si tratta solo di una rifinitura del gruppo che di fatto è già formato. Non dobbiamo aspettarci nessun movimento quindi in questi giorni, se non l'uscita di Granata (Campobasso e Turris le possibili destinazioni), Gagliano (Cerignola) e di qualche giovane. Piuttosto il telefono scotta per le tante richieste che stanno arrivando in particolare per Palombi, Liguori, Cretella e Delli Carri. Il ds Mirabelli ha detto "no" a tutti: non si muove nessuno, salvo offerte clamorose (per Liguori, ad esempio, solo sopra il milione è possibile trattare con il Padova). Il mercato di quest'estate sarà soprattutto di conferme, l'idea della società è quella di non smantellare il gruppo, convinta che basti veramente poco per migliorare quel secondo posto dell'anno scorso.

Giovani talenti in vetrina

Contestualmente alle riconferme, il Padova lavora per valorizzare altri giovani del vivaio. In particolare c'è un talento sul quale sono riposte grande speranze. Parliamo del centrocampista Francesco Tumiatti (2007), che molto probabilmente rimarrà in prima squadra. Grandi doti tecniche per l'età, può essere il prossimo a spiccare il volo. Insieme magari al difensore Targa (ancora più giovane, 2008), anche lui aggregato in ritiro a Pieve di Cadore. Si profila un prestito in serie D invece per Andrea Toldo, mentre Bacci continuerà il suo prestito (era biennale) all'Empoli. Carniello infine dovrebbe essere scelto come terzo portiere, dopo il prestito in D di Mangiaracina (al Treviso).

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