Mercato Padova, si pianifica la strategia. Occhi su un centrale di grande esperienza

Giorni di riflessione e di pianificazione per il Padova. Dopo Capelli, per il quale il ds Mirabelli ha dovuto giocare in anticipo, non ci sono altri annunci imminenti. La mezzala Fusi è un nome caldo per la mediana, ma se ne riparlerà dopo il 30 giugno con lo svincolo ufficiale dal Sangiuliano (retrocesso in serie D). C'è un accordo di massima con il Padova, ma non è detto che qualche altro club non si faccia avanti con il calciatore. Situazione ancora in evoluzione.

Ricostruire la difesa

La difesa è un reparto molto delicato, il Padova non vuole commettere errori. Oltre a Calabrese, Ilie (che dovrebbe avere un ruolo importante nella prossima stagione) e Belli, arriveranno altri tre giocatori in grado di giocare nel terzetto arretrato (l'orientamento di Torrente è quello di partire con il 3-5-2). Tra questi ci sarà un nome di esperienza, visto che Valentini quasi sicuramente non rinnoverà. C'è un'idea che porta a Martinelli (34 anni) perno difensivo del Catanzaro, appena promosso in B. Il giocatore non dovrebbe rimanere nella serie cadetta e il Padova potrebbe recapitargli un'offerta. Altra ipotesi è quella di investire sul cartellino di Delli Carri, chiedendo al Como la cessione definitiva del difensore che ha fatto bene nel finale di stagione.

Centrocampo

La linea mediana avrà come quinti Capelli e Kirwan (ma arriverà almeno un altro esterno di pari valore), al centro Radrezza dovrebbe partire come regista titolare, ma l'impellenza sarà quella di sostituire il partente Vasic con un giocatore di valore (qui dovrebbe esserci spazio per l'inserimento di un altro "big"). Dezi, Cretella e Franchini completano il reparto, aspettando anche Fusi. Piace Baldassin del Renate, un ex, ma non è un nome caldo al momento.

Attacco

L'attacco ha già due pedine top. Bortolussi-Liguori potrebbero ripercorrere le orme di Iemmello-Biasci, coppia d'attacco del Catanzaro di quest'anno. Una coppia ben assortita, già rodata che potrebbe esplodere al secondo campionato insieme. Sono gli unici al momento certi di rimanere, con Russini e De Marchi verso la cessione (con l'offerta giusta). Anche qui si attendono due giocatori in grado di dare alternanza alla coppia titolare (una prima e una seconda punta).