Novara-Padova, Andreoletti: “Stare davanti è un privilegio, ma l’obiettivo è ancora lontano”

Vigilia di Novara-Padova, parola a mister Andreoletti: “Siamo al completo, abbiamo recuperato tutti i ragazzi, abbiamo lavorato a ranghi completi con tante soluzioni. Ci sarà bisogno di tutti. Sei partite sono poche dal punto di vista numerico, ma rendono l’obiettivo ancora molto lontano. Pur essendo noi padroni del nostro destino. Non è giusto esaltarsi ora, serve equilibrio nelle valutazioni. Essere davanti è un privilegio però c’è tanto ancora da giocare, con partite importanti. A partire dal Novara, squadra temibile che contro le grandi ha venduto cara la pelle. Contro la Pergolettese, è stata complicatissima. Siamo andati sotto e nel primo tempo all’intervallo ho detto che avevamo le qualità per vincerla anche al 94’, sono stato buon profeta. L’abbraccio finale dopo la vittoria? Ero stato al funerale di uno dei miei migliori amici, è stato importante. I ragazzi sapevano di questo lutto. Abbiamo fatto pochi punti nelle ultime partite, è un fatto. Però abbiamo affrontato trasferte dure, a parte Renate dove si doveva vincere e abbiamo sbagliato e non abbiamo fatto una buona gara. Formazione? Più qualità metti dalla metà campo in su più possibilità hai di segnare ma bisogna anche trovare equilibrio di squadra. Ho ancora dei dubbi, anche sul doppio centravanti. Belli? Rientra dopo una lunga pausa ma la sua esperienza è fondamentale”