Padova-Alessandria, Ronaldo: “Ho preso l’unico cartellino che non meritavo”

A due giorni dalla prima partita con l'Alessandria, ha parlato Ronaldo (che non potrà scendere in campo per squalifica). Ecco le sue parole:

Dall'inizio dell'anno il mister mi ha dato segnali sul mio avanzamento di ruolo. In queste ultime due partite mi è andata bene. Sapevo che il rischio di prendere l'ammonizione era molto alto ad Avellino, forse è stato l'unico cartellino che non mi meritavo. Ma sono sereno, saranno due partite e all'andata chi giocherà sono sicuro che farà bene. Manca l'ultimo passo, per noi significa tanto, può cambiare la carriera e la vita a tanti, la B è l'obiettivo che meritiamo tutti, noi e la città. L'Alessandria è stata costruita per vincere il suo girone, con un allenatore che l'anno scorso era in serie A, ci provando da tanti anni ad andare in B. Saranno importanti i primi minuti dell'andata per conoscere l'avversario, poi saranno due partite molto intense, cercheremo di fare le cose fatte fino adesso, le ultime due partite abbiamo fatto molto bene e adesso serve fare ancora meglio per arrivare in fondo. Non ci sono calcoli da fare, punteremo a vincere entrambe le partite. L'affinità con Chiricò? Ci ha dato una grande mano, ma tutto il gruppo è molto unito. Ringrazio i tifosi venuti a Verona, a nome della squadra, per la bella accoglienza al nostro arrivo, sentiamo ancora più responsabilità. Hallfredsson? Quest'anno avete detto tante volte che non potevamo giocare insieme, invece in base all'avversario. Emil è il più abituato a giocare queste partite, nonostante l'età sta benissimo e in questi playoff è davvero importante.