Padova, Andreoletti manda segnali a Mirabelli: serve un altro attaccante

"Non solo contro la Feralpi, ma anche a Gorgonzola, avrei schierato volentieri due prime punte. C'erano le condizioni per mettere due centravanti strutturati, avremmo impensierito di più le difese avversarie". Così Matteo Andreoletti nel post partita di ieri, dopo lo 0-0 contro la formazione gardesana. L'assenza di Spagnoli ha dato qualche grattacapo al tecnico biancoscudato, che è riuscito comunque a mantenere l'imbattibilità (con il primo posto sempre saldo a +5 sul Vicenza). Ma volendo guardare il "pelo nell'uovo" di una rosa costruita quasi alla perfezione, viste le esigenze tattiche dell'allenatore, probabilmente la presenza di sole due punte potrebbe rappresentare alla lunga un problema. Soprattutto, come detto, se Andreoletti ritenesse opportuno in alcune circostanze schierarli insieme per dare meno riferimenti alle difese (3-4-1-2). Al momento c'è grande abbondanza di trequartisti, visto che si sono alternati fin qui Liguori, Russini, Varas, Valente, Cretella: tra questi Liguori e Russini potrebbero, all'occorrenza, essere schierati più avanti, pur non avendo le caratteristiche della prima punta. In ogni caso le dichiarazioni di ieri di Andreoletti possono essere interpretate come un segnale al ds in vista di gennaio. Riguardo al recupero di Spagnoli per la prossima gara contro l'Albinoleffe (e poi il successivo turno infrasettimanale con il Renate) c'è da aspettare il bollettino di domani con l'esito dei nuovi esami. Al momento rimane ancora in forte dubbio.

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Andreoletti sulla giornata-no di Liguori

L'allenatore, nella conferenza stampa più "analitica", dopo le interviste con le tv, si è soffermato anche sulla questione Liguori: più in ombra del solito? "Non voglio parlare del caso altrimenti vengo strumentalizzato come già successo (è stato accusato nei giorni scorsi dal gruppo "Donne in Rete contro la violenza" di aver banalizzato la vicenda, ndr). Dico solo che mi sto comportando come sempre, durante la settimana mi ha dato buoni segnali e l'ho ritenuto pronto. In partita devo ammettere che non è stato il solito Liguori, da lui mi aspetto sempre tantissimo".