"Noi e il Vicenza siamo due ottime squadre, ma noi dobbiamo pensare alla nostra quotidianità, alle nostre partite e non al contorno. I risultati in questo momento stanno punendo noi, dobbiamo ritrovare la spensieratezza e al serenità di prima. I tifosi sono con noi, dopo la sconfitta di domenica ci hanno chiamato solo per incitarci, non c'è stata nessuna brutta parola nei nostri confronti. Saranno cinque partite di fuoco ma non dobbiamo cambiare la nostra metodologia di lavoro, la nostra identità. Caso Liguori? In quel momento ero il capitano in campo, c'erano pochi secondi per prendere una decisione importante e in quel momento abbiamo scelto, non dico il male minore, ma la decisione più consona per tutta la squadra, per non creare un caso e mettere più pressione a lui e a Mattia. Una spiacevole sceneggiata che non sarebbe servita a nessuno". Così Lorenzo Crisetig durante la puntata di PDSPORT FLASH,disponibile online integralmente qui.
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Padova, Crisetig: “Il rigore? Pochi secondi per decidere, abbiamo voluto evitare la sceneggiata”
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