Padova, è una Pasqua di attesa. Il puzzle è quasi completo, la piazza in fibrillazione

Virtus Entella, Avellino e... bisogna aspettare venerdì prossimo per conoscere la terza squadra promossa direttamente in B senza playoff. Proprio nel girone dove, più che negli altri due, a inizio anno, sembrava tutto già scritto.

La matematica è semplice quanto dolce da pronunciare per i tifosi patavini: basta un pareggio contro il Lumezzane per ottenere la promozione diretta. Lo stadio Tullio Saleri è tra i più piccoli impianti della serie C, troppo asfittico per contenere l'ondata di tifosi biancoscudati che vuole essere presente per una giornata che può entrare nella storia. Dopo i primi mille biglietti messi a disposizione dal club bresciano, anche i successivi ottocento sono stati "bruciati" in pochi minuti. E martedì potrebbero esserne concessi ulteriori trecento.

In ogni caso molti tifosi saranno esclusi dalla possibile festa, da capire se per l'occasione sarà concessa l'installazione di un maxischermo (difficilmente in Prato della Valle, che sarà già allestito per la Maratona di domenica). In società nessuno ancora vuole pensare ai possibili festeggiamenti, tanta è la paura di rimanere ancora una volta scottati sul più bello. Questa volta però tutto sembra spingere perchè il finale di questo meraviglioso ed emozionante campionato sia quello desiderato da tutti. Il Lumezzane onorerà fino in fondo il suo campionato ma le motivazioni non sono minimamente comparabili. E solo un suicidio sportivo inimmaginabile potrebbe cambiare il corso della storia. Gli ultimi tasselli di un puzzle che aspetta di essere completato sono lì nel piccolo stadio bresciano.

La città è pronta a esplodere di gioia. Dopo stagioni altalenanti, la Serie B sembra finalmente a un passo. Ma come ogni finale che si rispetti, prima di festeggiare bisogna mettere il punto. In tutti i sensi. Ne basta uno solo, che vale un'intera stagione.