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Padova, il primo tassello in caso di serie B è già in rosa: Buonaiuto

Padova, il primo tassello in caso di serie B è già in rosa: Buonaiuto - immagine 1
Il fantasista napoletano è stato un colpo da 90 a gennaio, il suo innesto fa parte del "piano promozione"
Stefano Viafora
Stefano Viafora Direttore responsabile 

"State già pensando a un piano serie B?" è stato chiesto domenica in sala stampa a Joseph Oughourlian. La scaramanzia, ma anche il margine sul Vicenza ancora ridotto, impongono una risposta scontata, ovvero negativa. Ed è quella che ha dato in effetti il patron biancoscudato. Ma, ovviamente, programmare il futuro significa non farsi trovare impreparati. E la società biancoscudata sta effettivamente pensando anche agli acquisti in chiave futura. Se dovesse andare bene, come tutta la piazza spera ardentemente (anche per ridare un po' di pace a un ambiente oggi troppo diviso), il Padova sarà "competitivo" (citando Oughouorlian) anche in serie B. Anzi, c'è chi sussurra dietro le quinte che sarà una Padova molto ambizioso, con un solido progetto per tentare il doppio salto negli anni successivi.

Dicevamo degli acquisti. Al ds Mirabelli, blindatissimo dalla società che lo ritiene a ragione uno dei principali artefici dell'exploit di quest'anno, non pare vero finalmente di potersi allestire una squadra da categoria superiore: l'arrivo di Cristian Buonaiuto è un segnale inequivocabile. Si tratta, di fatto, del primo rinforzo per il piano serie B. Probabilmente il miglior acquisto di tutta la sessione invernale della serie C (per curriculum e cifra tecnica anche superiore a Lescano preso dall'Avellino). Dettaglio, sfuggito a molti. Buonaiuto era stato messo ai margini progressivamente a Cremona, dopo essere stato protagonista nel campionato scorso e aver giocato la finale playoff per andare in Serie A contro il Venezia. Finale persa come noto dal club grigiorosso, ripartito in B con l'intenzione di rinnovare la rosa. Il contratto in scadenza di Buonaiuto ha penalizzato il giocatore che, come succede in questi casi, si è ritrovato ai margini delle scelte tecniche. Il suo profilo da alta serie B lo ha reso però immediatamente obiettivo di altri club ambiziosi. Come la Sampdoria, che a inizio gennaio aveva ormai chiuso per l'acquisto del fantasista napoletano. Un infortunio muscolare ha fatto saltare però l'affare, ormai vicino all'annuncio ufficiale. La Sampdoria, vista la situazione in classifica, aveva bisogno di rinforzi già pronti, con urgenza. Su Buonaiuto si avventa il Padova, club di serie C. Sembra fantacalcio, ma il ds Mirabelli riesce a convincere il giocatore: in fondo si tratterebbe di aspettare qualche mese per il ritorno in categoria. L'affare va in porto, con un contratto di due anni e mezzo. Buonaiuto diventa un lusso per questa seconda parte di campionato in C, un regalo per Andreoletti, la ciliegina sulla torta di una rosa già fortissima. Ma anche un giocatore da cui ripartire in caso di passaggio alla categoria superiore. Un giocatore che scalpita per tornare a calcare i suoi palcoscenici. E un assaggio di grande calcio, intanto, ce lo ha regalato con la perla di domenica sera.