L'AVVERSARIO

Padova, il prossimo avversario: la scheda sulla Giana Erminio di Contini

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L'ultima della classe, ma da sempre una formazione molto ostica da affrontare

Tommaso Rocca

Se non è un testacoda poco ci manca ed è solo perché i biancoscudati sono secondi e non primi. La Giana Erminio invece è tristemente relegata in ultima posizione e 3 settimane fa il factotum Cesare Albè ha deciso di cambiare guida tecnica esonerando l'ex Padova Oscar Brevi. I lombardi, della città di Gorgonzola, hanno affidato la panchina a Matteo Contini, ex difensore con oltre 150 presenze in serie A con le maglie di Parma e Napoli tra il 2004 e il 2010. Per Contini quella con la Giana è la seconda esperienza in panchina dopo quella agrodolce con la Pergolettese, portata alla promozione in C, dal quale è stato poi esonerato salvo tornare a fine stagione per i playout riuscendo ad ottenere la salvezza. La Giana Erminio è ormai un habituè della serie C dalla quel milita dopo la prima storica promozione tra i professionisti del 2014 e dalla quale non è mai stata retrocessa (anche se nel 2020 perse i playout salvo venire poi ripescata per completamento organici). L'ultimo posto attuale, comunque a un punto dai playout e 4 dalla salvezza diretta, rispecchia la difficoltà della formazione lombarda ad andare in rete (solo 8 reti fin qui, peggior attacco) ma la difesa è una della meno battute (la quarta dietro alle big Sudtirol, Padova e Feralpi) con solo 15 reti subite. I biancazzurri non vincono da 10 giornate (ultima vittoria 0-1 con la Juve U23 a fine settembre) e nelle ultime 3 gare, ovvero dall'arrivo di Contini hanno ottenuto un pari e 2 sconfitte. Il modulo è rimasto lo stesso: un 3-5-2 difensivo basato sul primo non prenderle. Pochi i volti noti "ai più", principalmente giocatori che da qualche stagione militano in serie C con la maglia biancazzurra come: Perico e Bonalumi dietro, capitan Pinto a centrocampo, e Perna davanti. A rinforzare la rosa sono arrivati gli esperti Cazzola (mediano ex Atalanta, l'anno scorso alla V.Verona) e Magli (centrale difensivo dal Renate) ma anche tanti giovani come il laterale Colombini (dallo Spezia), o il centrocampista Ferrari (in prestito dal Brescia). Miglior marcatore della squadra ad oggi con 2 reti è Alessandro Corti, attaccante classe 2000 da 2 anni alla Giana che l'anno scorso ne realizzò 4 in tutta la stagione. Sulla carta i biancoscudati sono super favoriti, ma sono proprio queste le trasferte in cui la squadra di Pavanel in questa stagione ha incontrato più difficoltà. Quella di domenica è un'ottima occasione per dimostrare di essere cresciuti anche sotto il punto di vista mentale portando a casa tre punti fondamentali prima dello scontro diretto con il Sudtirol della prossima giornata.

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