È la società più titolata dell'intera serie C con 7 scudetti in bacheca anche se l'ultimo è distante oramai un secolo esatto (tricolore del 1921/22). La Pro Vercelli non calca però i campi di serie A dal 1934/35 e l'ultima sua stagione in serie B è l'annata 2017/18 quando chiuse al terzultimo posto venendo retrocessa in Lega Pro. Nella scorsa stagione i piemontesi hanno raggiunto i playoff grazie al quinto posto in regular season venendo eliminati al primo turno della fase nazionale dal Sudtirol. In questa stagione dopo un ottima partenza con 6 risultati utili consecutivi (4 vittorie e 2 pareggi per iniziare il campionato) i bianconeri sono incappati in un periodo decisamente complicato con appena 2 punti nelle ultime 5 partite e con l'ultima vittoria che risale ormai a un mese fa grazie al 2-1 sulla Giana Erminio. A testimoniare la poca serenità delle ultime settimane anche le 3 espulsioni delle ultime 2 gare giocate: 2 nel 4-0 di domenica scorsa con la Pergolettese (cacciati Iezzi e Tintori) e quella rimediata da Cristini nella sconfitta interna con il Legnago (0-1). La squadra di mister Scienza è al momento all'ottavo posto grazie ai 20 punti fin qui accumulati frutto di 5 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. Il tecnico, ex tra le altre di Brescia, Cremonese e Feralpisalò, è secondo le ultime indiscrezioni abbastanza in bilico, una sconfitta contro i biancoscudati, specie se netta, potrebbe essergli fatale. Giuseppe Scienza schiera la squadra con un 3-5-2 che alle volte può diventare un 3-4-2-1. In porta non ci sarà Tintori (espulso nella cocente sconfitta con la Pergolettese), da valutare il recupero dell'esperto Alex Valentini, altrimenti giocherà il giovanissimo croato Rendic (classe 2002). Difesa guidata da Alberto Masi, capitano classe '92 che fu acquistato dalla Juventus (nel 2012) dove però rimase il tempo di un'estate senza mai esordire in partite ufficiali. Con lui in campo 2 tra l'ex Mantova Cristini, Auriletto e il giovane Macchioni. Sugli esterni ultimamente messo da parte Crialese (l'anno scorso a Perugia), giocano con più continuità invece Gatto (ex Vicenza ma anche Ascoli e Salernitana in serie B) e Iezzi, giovane cresciuto nelle giovanili della Pro. che però sarà squalificato. In mezzo inamovibili Emmanuello (giovanili Juve protagonista con la Pro Vercelli anche negli anni della serie B) e Mattia Vitale (altro scuola Juve con cui ha esordito in serie A), al loro fianco probabile trovi spazio Auwa (nigeriano che l'anno scorso era a Cittadella dove però non ha trovato molto spazio). Davanti il peso dell'attacco è sulle spalle di Gianmario Comi, bomber d'area che ha girato i campi della Serie B tra il 2012 e il 2017 (oltre 30 gol totali tra Avellino, Reggina e Livorno) prima di finire alla Pro Vercelli di cui è miglior marcatore nelle ultime stagioni ed anche in questa è lui il pericolo numero uno (già 5 reti all'attivo). Al suo fianco potrebbe giocare dall'inizio l'ex biancoscudato Christian Bunino (2 reti in 15 presenze tra settembre e dicembre 2019 con il Padova) o altrimenti Scienza potrebbe optare per un giocatore meno offensivo come Matteo Della Morte. Può trovare spazio a gara in corso invece Chistian Silenzi, classe '97 e figlio di Andrea Silenzi bomber vecchio stampo della serie A degli anni '90 con le maglie di Napoli e Torino, famoso per essere stato il primo italiano ad andare a giocare in Premier League passando nel 95' al Nottingham Forest. Come detto quella dell'Euganeo suona un pò come un'ultima spiaggia per Scienza vista la crisi di risultati dell'ultimo mese. Per questo motivo la Pro Vercelli cercherà di mettere in campo qualcosa di più rispetto alle ultime deludenti prestazioni, basterà per mettere in difficoltà Ronaldo e compagni?
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Dopo un ottimo avvio la crisi di risultati, per Scienza sarà l'ultima spiaggia?
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