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Padova, la rosa si sta completando. Caneo attende ancora 2/3 pedine

Padova, la rosa si sta completando. Caneo attende ancora 2/3 pedine - immagine 1
Il punto sulla rosa biancoscudata

Tommaso Rocca

Per il Padova quella di oggi è la quarta giornata di ritiro in quel di Rivisondoli. Già da lunedì i biancoscudati hanno iniziato a lavorare anche con il pallone e mister Caneo ha iniziato a spiegare ai giocatori quali saranno i punti fermi della sua filosofia di gioco: possesso palla, dinamicità e intraprendenza. Come detto al suo arrivo il tecnico si attende una coppia per ogni ruolo del suo 3-4-2-1, e ha confermato lui stesso, in accordo con il ds Mirabelli, che al momento all'appello mancano ancora 2/3 pedine di cui probabilmente un titolare e due giocatori che (almeno inizialmente) possano essere considerati delle alternative. Facciamo il punto sull'attuale rosa biancoscudata:

Portieri

Il ruolo più coperto. Donnarumma ha rinnovato e sarà il titolare (con o senza fascia di capitano), Zanellati è un'ottima alternativa. Uno tra Fortin e Burigana farà il terzo, l'altro andrà in prestito (probabilmente in serie D) a farsi le ossa.

Difensori

Il reparto che necessità più innesti. Probabilmente il titolare di cui parlava Caneo sarà un difensore e il nome di Valentini è quello che pare essere più vicino alla firma. In questi primi giorni di ritiro anche chi poteva apparire più distante dalla permanenza (vedasi Monaco e Gasbarro) sta convincendo per atteggiamento il nuovo mister. L'arrivo di Calabrese comunque non basta, qualcosa in entrata verrà fatto (si parla del 22enne dell'Empoli Emanuele Matteucci). Biancon ha possibilità di essere aggregato con costanza alla prima squadra.

Centrocampisti

Sugli esterni il Padova è coperto. A destra Germano e Kirwan (con un occhio ad Ilie, di cui si parla un gran bene), a sinistra Curcio e Zanchi (che all'occorrenza potrebbe fare anche il terzo dietro). In mezzo c'è abbondanza con Dezi, Saber, il rientrante Vasic un passo avanti a tutti nelle gerarchie e con Cretella tra le prime alternative. Bacci e Franchini sono in fase di valutazione ma specie per il primo ci sono ottime probabilità di restare "tra i grandi". Della Latta e Busellato andranno via, se non si muove nessun altro (Dezi ha mercato), il reparto è abbastanza al completo considerando che in mezzo ci sono due posti e che all'occorrenza Germano può giocare anche come centrale.

Attaccanti

La "coppia" di prime punte c'è: Ceravolo e De Marchi si giocheranno il posto come terminale offensivo centrale. Russini e Gagliano sono gli indiziati per partire come titolari nel ruolo di "esterni" se così si possono definire nel modulo di mister Caneo. Bifulco e Terrani sono in fase di valutazione, la loro partenza dipenderà anche dalle eventuali offerte che arriveranno ai giocatori stessi che comunque hanno mercato, partissero entrambi ci si aspetta almeno un altro profilo in entrata. Piovanello potrebbe rimanere ed essere inizialmente tra le alternative. Anche davanti insomma qualcosa verrà fatto.

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