Padova, l’ad Bianchi: “Non ci riteniamo tutelati da questo criterio di determinazione della quarta promossa. Se passa, faremo ricorso”

Alessandra Bianchi (ad Padova) commenta così le ultime novità riguardo alla serie C: "Ieri è stata elaborata una proposta - ha detto - che deve però essere approvata dal Consiglio Federale, che dovrà fare le sue valutazioni autonome su tutti i punti. Il criterio della quarta promossa ha avuto il minore consenso. Se dovesse passare questo criterio, faremo ricorso. Non ci riteniamo tutelati da questo criterio di determinazione della quarta classificata. Con la squadra stiamo valutando di capire come si chiarirà questo quadro, gli allenamenti individuali si possono svolgere e noi all'Appiani siamo in grado di garantirli in sicurezza. Protocollo sanitario? Il costo è di circa 100/150 mila euro a team, bisognerà capire chi può sostenere questi costi. Play-off? Noi e altri club sosteniamo la proposta di disputare gli spareggi solo con le squadre che possono garantire il protocollo sanitario (ovviamente tra quelle attualmente in zona play-off). Serie B allargata o C d'élite? Per ora sono ipotesi, sarebbe opportuno cogliere l'occasione per una riforma strutturale. La Lega Pro si appoggia sulle iniezioni di capitale dei presidenti, non riesce a sostenersi economicamente. Penso che questo sia un buon momento per pensare a ridurre i club professionistici. Ghirelli è molto attento ai temi economici, è stato lui a parlare di sciopero a dicembre". Una battuta finale sulla possibile scalata del fondo Amber Capital di Oughourlian in Lagardere: "La maggioranza ha rigettato le proposte di Amber Capital, la governance rimane quella vecchia. Sono stati sollevati temi importanti, non molliamo la presa, continueremo a tenere questa azienda nell'obiettivo"