Padova, il prossimo avversario: la scheda sulla Pro Patria di Prina

Dopo due sconfitte inziali la Pro Patria ha riposto sul campo alle prime difficoltà stagionali. Nelle ultime due gare sono 4 i punti portati a casa grazie alla vittoria sulla Juventus U23 e al pareggio 1-1 (con qualche rammarico visto l'uomo in più) con il Piacenza di domenica scorsa. La formazione della città di Busto Arsizio viene da una stagione dove ha centrato un quinto posto di assoluto valore nel girone del nord-ovest (poi è stata eliminata al primo turno dei playoff proprio dalle Juve U23) che non sarà facile ripetere in questa stagione visti anche i diversi cambiamenti all'interno della formazione lombarda. Prima di tutto in panchina dove Ivan Javorcic (dopo l'ottimo campionato) ha risposto alla chiamata del Südtirol lasciando il posto a Luca Prina, tecnico che vanta le sue maggiori fortune tra il 2011 e il 2015 quando era alla guida dell'Entella che con lui ha raggiunto la serie B. Poi in campo dove sono partiti per fine prestito giocatori che la scorsa stagione erano molto importanti come Latte Lath e Kolaj (che ha già affrontato il Padova quest'anno con la maglia dell'Alessandria in Coppa Italia). Ceduto in serie B al Frosinone invece il difensore Federico Gatti, giovane che in cadetteria si sta ritagliando il suo spazio. I bustocchi hanno confermato invece Gianluca Nicco, centrocampista di esperienza che ha calcato per alcune stagioni i campi di serie B con le maglie di Pescara e Perugia e Davide Castelli, giovane punta in prestito dal Genoa. Sono arrivati diversi giovani alcuni interessanti come il portiere Luca Caprile (dalle giovanili del Leeds United) e l'italoargentino Franco Vezzoni interessante esterno dalla Primavera dell'Inter che deve però ancora esordire in biancoblù. Prina solitamente schiera i suoi con il 3-5-2: tra i più "esperti" nominiamo in difesa l'ex Mestre Boffelli, a centrocampo Bertoni, per diverse stagioni con la maglia del Sudtirol e Fietta (diversi anni fa in B a Treviso), mentre in attacco occhio a Sean Parker, attaccante classe '97 di chiare origini inglesi (seppur italiano a tutti gli effetti) che nelle scorse stagioni ha segnato più di qualche gol decisivo con la maglia dei bustocchi. Discorso a parte per il capitano Riccardo Colombo, terzino destro classe '82, all'ultima stagione da giocatore. Ha giocato tra le altre anche una stagione a Cittadella (in serie B nel 2013/14) e in serie A con il Torino (ormai 12 anni fa), difficilmente sarà sempre presente ma la sua esperienza all'interno dello spogliatoio sarà certamente di grande importanza. Il resto a disposizione di Prina è un gruppo di giovani che vogliono mettersi in mostra e spiccare il volo, sarà probabilmente dalle loro prestazioni che la stagione della Pro Patria potrà essere più o meno positiva, il sottile confine tra playoff e playout.