"In questo momento per tante ragioni non c’è più una favorita. È chiaro che l’inerzia sembra essere del Vicenza, ma ci sono ancora tante partite, c’è lo scontro diretto e la situazione può cambiare ancora. Adesso è tutto aperto". Michele Serena commenta l'avvicinamento dei biancorossi alla capolista guidata da Andreoletti, che sembrava irraggiungibile fino a qualche settimana fa. Il campionato è riaperto ed è tornato a regnare l'equilibrio anche nel girone A.
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Padova, l’ex Serena: “Non c’è più una favorita, l’inerzia ora è del Vicenza”
Per il tecnico veneziano la squadra di Vecchi ha la spinta giusta, la sfida ora si fa imprevedibile
L'ex allenatore del Padova (ma anche del Vicenza), sulle pagine del Corriere del Veneto, ammette che non si aspettava questo colpo di scena: "Onestamente devo essere sincero nel dire di no. Ma il calcio è bello perché riserva le sorprese più impensabili. A La Spezia recuperammo undici punti in poche giornate, a volte i miracoli accadono. Ora Ronaldo e Ferrari sono recuperi molto importanti sotto il profilo qualitativo e di personalità. Avranno un peso molto significativo nella rincorsa. Il Padova può puntare sull’attacco: Bortolussi sta facendo bene, così come Liguori, ma i numeri di Spagnoli al momento non sono quelli sperati".
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