Grande attesa per il derby di domenica, che segna il ritorno a casa dei veneziani
Dopo aver superato brillantemente l'esame infrasettimanale contro l'Atalanta U23, il Padova è atteso da un altro impegno complicato di dicembre. Sulla carta si direbbe un nuovo testa-coda, dopo quello contro la Triestina, nella realtà anche questa partita (proprio come quella contro i giuliani), porta con sé insidie che la classifica sembra nascondere. Il grande ritorno a casa dei tifosi della Clodiense coincide infatti con il match di domenica 8 dicembre, una vera festa per la calda tifoseria chioggiotta, che negli anni di serie D si è sempre dimostrata "fuori categoria".
Con i 500 biglietti messi a disposizione dei sostenitori biancoscudati (bruciati in un quarto d’ora), Union Clodiense – Padova dunque si giocherà domenica in un clima molto caldo, considerato che si tratta dell’esordio assoluto dei granata in C nel proprio stadio dopo i lavori di messa a norma. Il via libera ufficiale è arrivato decisamente in ritardo rispetto alla tabella di marcia: in estate, come testimoniato dalla nostra intervista esclusiva al presidente granata Boscolo Bielo, le proiezioni erano ben diverse "Giocheremo a Chioggia dalla prima giornata", aveva assicurato il patron della Clodiense, stimato imprenditore con molteplici attività tra Chioggia e Venezia. L'attesa quindi, come si può immaginare, è altissima: il Ballarin al completo, che affaccia proprio sulla laguna, farà da suggestivo sfondo a questo inedito derby.