Padova, Oddo con il 4-3-3 in testa. C’è il nodo regista: Crisetig titolare, Radrezza in corsa?

Massimo Oddo torna alla guida del Padova per lo sprint finale di stagione, come due anni fa. Questa volta, però, senza la possibilità di lottare per il primo posto ma con l'unico obiettivo di raggiungere la serie B dalla porta "secondaria" dei playoff. Per farlo proverà a dare una sterzata all'andamento altalenante del Padova visto nelle ultime giornate, non solo intervenendo sulla motivazione dei giocatori ma anche apportando qualche correttivo tattico.

Ieri durante il primo allenamento (confermato al suo fianco il vice Marcello Donatelli) è stato provato il 4-3-3, da capire però quali saranno gli interpreti. Oddo ritrova Kirwan, inamovibile nel suo undici di due anni fa, che dovrebbe essere preferito a Belli come terzino. Fondamentale poi nel modulo è il ruolo del regista, che sarà quasi sicuramente Crisetig con Radrezza "carta" da giocare a partita in corsa. Come mezzale Varas e Fusi avranno un concorrente in più, Dezi, anche lui tenuto in grande considerazione da Oddo. Per il resto non dovrebbero esserci stravolgimenti, con il tridente che almeno contro l'Atalanta U23 dovrebbe essere formato da Valente-Bortolussi-Liguori. Ulteriori indicazioni le avremo dalla conferenza stampa pre-partita di venerdì.

Le reazioni della piazza

Il cambio di allenatore, pur invocato da una parte di tifoseria, ha sorpreso tutti. In tanti immaginavano che Torrente avesse maturato abbastanza credito da parte della società da potersi giocare le proprie chances ai playoff, ma è anche vero che la sensazione generale era quella di una squadra in flessione e con poca autostima. Il sentimento di rivincita, implicito nella nuova investitura di Oddo, ha convinto la piazza che ritiene possa essere il candidato giusto in questa particolare situazione. Una voce fuori dal coro, che si pone sicuramente un giusto interrogativo (risolto in modo convincente comunque dal nuovo allenatore ieri in conferenza stampa), è quella di Totò Di Nardo: "Mi piacerebbe sapere perché ancora Oddo. Un anno e mezzo fa aveva rifiutato di continuare ad allenare il Padova, non vedo una situazione drasticamente cambiata rispetto ad allora, visto che nel frattempo sono stati ridotti gli investimenti" ha dichiarato al Corriere Veneto.

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