Padova, Piovanello: “Non ho voluto elemosinare un posto in rosa, spero un giorno di tornare”

Enrico Piovanello il 30 giugno, come noto, ha lasciato il Padova. In queste settimane dovrebbe concretizzarsi l'approdo a una nuova squadra (in serie C). Nel frattempo l'attaccante si è sfogato sulle pagine de Il Mattino: “Non è un addio, ne sono sicuro. Andrò lontano da Padova ma un giorno tornerò a casa e da calciatore più maturo vestirò ancora la mia maglia del cuore. Il mio obiettivo è questo, solo a pensarci mi vengono i brividi. Non avrei mai voluto che la storia si interrompesse qui, questa separazione mi amareggia molto. Tra dicembre e gennaio scorsi era pronto il rinnovo, ma con l'arrivo di Torrente non ho quasi più trovato spazio e così ho chiesto chiarimenti alla società - spiega -. Ho chiesto loro se fossi ancora importante per il progetto. Ma non ho ricevuto spiegazioni e così ho scelto di non firmare il rinnovo, nella speranza che cambiasse qualcosa a giugno. Ma non è cambiato niente e la dirigenza non si è più fatta sentire. Io sarei rimasto, ma non sono più stato cercato da loro e sinceramente non mi andava di elemosinare un posto in rosa".

Piovanello spera di tornare a vestire la maglia biancoscudata e magari segnare un gol davanti al pubblico di casa: "Un giorno spero di tornare per segnare davanti ai nostri tifosi, magari sotto la nuova curva. Io resterò sempre tifoso del Padova. Anzi, la prossima stagione quando non giocherò in contemporanea verrò a vedere una partita proprio in curva, per tifare per i biancoscudati”.