Il Padova ha completato i passaggi formali per partecipare al prossimo campionato di Lega Pro, nello specifico è stata presentata la domanda di ammissione al campionato di Serie C 2022/2023, la garanzia fideiussoria di 350.000,00 € e la documentazione completa richiesta per l’iscrizione al campionato. Non è però ancora stato deciso il budget che sarà allocato per il prossimo campionato, visto che il proprietario Joseph Oughourlian non si è ancora espresso a riguardo. C'è un cauto ottimismo riguardo alla volontà dell'azionista di maggioranza di continuare a investire per il Calcio Padova, nonostante la cocente delusione di Palermo e l'atteggiamento molto poco collaborativo, per usare un eufemismo, dell'amministrazione comunale nei riguardi del club biancoscudato.
il futuro
Padova, presentata la domanda di iscrizione. Ma rimane il nodo-budget
Contratti pesanti e cessioni
Il monte ingaggi sarà sicuramente abbassato, nonostante i soldi incassati dalle cessioni (entrate che sono comunque diluite in più anni). Dei quattro milioni di Luca Moro, per capire, due saranno assorbiti dalle scadenze fiscali relative alle scorse stagioni, che erano state rimandate per l'emergenza Covid. Il contratto più oneroso della rosa è quello di Mino Chiricò che, quasi sicuramente, sarà tagliato (il giocatore ha mercato in serie B, come scritto su queste pagine). Tra i giocatori in scadenza si punta a rinnovare (al ribasso, però) gli ingaggi dei soli Donnarumma e Ajeti, quasi sicuramente andranno via Valentini, Vannucchi, Settembrini, Jelenic, Pelagatti, Nicastro e Santini oltre a Cissè, ancora sotto contratto, che potrebbe rescindere consensualmente. Per Ronaldo e Della Latta si valuteranno le eventuali offerte.
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