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Padova-Reggiana, Brevi (e Zamuner) sull’orlo del precipizio

Ricordate il treno di Cassandra Crossing, lanciato a tutta velocità nel precipizio? Padova-Reggiana potrebbe rappresentare proprio quel ponte sospeso. Il dopo San Benedetto ha assunto contorni grotteschi con dichiarazioni sempre più...

Stefano Viafora

Ricordate il treno di Cassandra Crossing, lanciato a tutta velocità nel precipizio? Padova-Reggiana potrebbe rappresentare proprio quel ponte sospeso. Il dopo San Benedetto ha assunto contorni grotteschi con dichiarazioni sempre più allucinanti, la settimana è culminata ieri con la conferenza stampa-sfogo di un allenatore palesamente sull'orlo di una crisi di nervi, che ha detto anche cose giuste, ma si è prevalentemente arrampicato sugli specchi. Dare la colpa a facebook, agli infortunati, allo staff medico, al clima negativo per prestazioni ben al disotto delle potenzialità di questa squadra, è esercizio fatuo. Annoia chi ascolta, quando non arriva a irritare. Oltretutto delle due, l'una: o la squadra è stata costruita male, e dunque le alternative a Felipe e De Risio non sono valide, oppure è soprattutto colpa dell'allenatore.

Padova-Reggiana è diventato snodo cruciale del percorso di Brevi: noi tutti questa sera ci aspettiamo (verrebbe quasi da dire pretendiamo) una grande prestazione dei giocatori, che da professionisti lautamente pagati quali sono devono dimostrare di seguire l'allenatore e onorare questa maglia, non hanno scelta, o meglio non dovrebbero avere scelta. Un piccolo appello lo facciamo anche noi al tifo padovano: sosteniamoli dall'inizio alla fine, anche se la Reggiana dovesse segnare per prima. Facciamo sentire loro la nostra passione e nel contempo togliamo loro anche ogni alibi.

Il post-partita potrebbe regalare sorprese: un eventuale k.o. contro Trevisan e Bovo non esclude esonero del tecnico e dimissioni (c'è anche questa possibilità) del direttore generale, che coerentemente con le scelte fatte in estate lo sta difendendo fino alla fine. Appuntamento alle 20.30 all'Euganeo, sperando che il ponte di Cassandra Crossing, in questo caso, resista al peso di un fardello pesantissimo.