tutto padova

Padova-Renate, le pagelle: Altinier risolutore, bene la difesa, meno Petrilli e Neto Pereira

Le pagelle biancoscudate della gara odierna

Alessandro Vinci

Favaro 6,5: Una sola sbavatura nel corso della ripresa poi per fortuna non sfruttata dal Renate. Per il resto, la solita attenzione in ogni frangente, in primis sulla conclusione di Napoli al 25' e su quella di Ekuban al 50'.

Dionisi 6,5: Roccioso in difesa, quando ne ha l'occasione cerca sempre di andare a supportare la manovra offensiva. Operazione portata a termine nel migliore dei modi agli sgoccioli del primo tempo, quando dal suo piede parte l'assist per il gol di Altinier.

Sbraga 6,5: Ha passato la settimana a svolgere allenamenti differenziati? E' sceso in campo stringendo i denti per via del piede ancora dolorante? Chi l'avrebbe mai detto, assistendo oggi alla sua prestazione! Qualcosina, certo, concede al rapido Ekuban. Ma se la porta di Favaro oggi è rimasta inviolata, beh, una buona fetta di merito è anche sua.

Fabiano 7: Per il brasiliano, oggi, davvero una bella prova. Di cuore e di sostanza. E non era scontato che lo fosse, visto il periodo passato “in naftalina” a seguito dell'arrivo di Sbraga. Plauso di Pillon nel postpartita più che meritato.

Favalli 6,5: Pensa più a difendere che ad attaccare. Sulla sinistra, infatti, concede poco o nulla. E in una delle rare occasioni in cui si affaccia nei sedici metri avversari va a guadagnarsi un calcio di rigore. Pragmatismo ed efficacia. A soli ventitré anni, non dimentichiamolo.

Ilari 6: Qualche spunto interessante, lì sulla destra, purtroppo però mai decisivo. Nel complesso insomma non demerita, ma la sensazione è che con un po' più di intraprendenza avrebbe probabilmente potuto incidere di più sulla gara. Prova ne è il numero di tiri da lui oggi scoccati verso i pali di Castelli: zero.

(dal 73' Baldassin) 6: Entra e fa il suo, specialmente in fase di non possesso. Ordinato.

De Risio 6,5: Rude ed efficace. Come imponeva la gara odierna. Accorto e prudente in fase di impostazione, tenta per due volte di colpire da fuori area, con risultati comunque non certo disprezzabili.

Corti 6: Gestisce come al solito una grande quantità di palloni, “sparandone” a volte più di qualcuno in avanti con eccessiva precipitazione, specialmente nel primo tempo. Cerca anche lui di affacciarsi per un paio di volte negli ultimi sedici-venti metri avversari, ma senza riuscire a colpire. Prezioso nella ripresa nel ringhiare costantemente sui portatori di palla avversari.

(dall'86' Mazzocco): s.v.

Petrilli 5: Non salta mai l'uomo e sbaglia il rigore della sicurezza dopo aver personalmente chiesto di calciarlo. Poco altro da aggiungere. Periodo opaco per l'esterno torinese. Il Padova aspetta il suo ritorno agli standard che gli sono propri.

(dal 60' Finocchio) 6,5: Ottimo ingresso in mischia da parte dell'ex Pordenone. Non perde un pallone, scende bene sulla sinistra, ma soprattutto dà una costante e preziosissima mano al reparto arretrato fino al 94'. Bel lavoro di De Poli nell'ambito dello scambio con Ramadani.

Altinier 7: Non tocca praticamente palla né prima né dopo il gol. Ma decide la gara. Probabilmente, se non avesse segnato, il 5,5 non glielo avrebbe tolto nessuno. Invece lo ha fatto. Ed anche in grande stile. Destino del rapace dell'area di rigore, elemento sempre potenzialmente capace di risolvere partite ostiche e complicate come quella odierna.

Neto Pereira 5,5: Un po' spento. Visti i suoi mezzi tecnici, un paio di buoni suggerimenti offensivi non gli possono bastare per ottenere la sufficienza. Oltre a questi, infatti, la sua gara oggi ha evidenziato assai poco altro.