Simone Salviato, ex biancoscudato e amico di Antonio Donnarumma, ha parlato sulle colonne del Corriere Veneto del campionato dei biancoscudati: "A Natale ho passato un po' di tempo con i fratelli Donnarumma, Gigi dice di non aver mai visto il fratello così carico e determinato - dice il terzino, oggi in forza al Treviso in Eccellenza - A Padova si trova meravigliosamente e devo dire che è stata una sorpresa anche per me. Non ero così sicuro che sarebbe funzionata». Sulla stagione: "Il Padova ha la rosa più forte, ma non sempre quando prendi giocatori di categoria superiore tutto funziona al meglio. Anche al Treviso ci sono primattori come Masoch, Fabiano, Kabine, io stesso ho accettato di scendere di categoria. Eppure non siamo primi e la promozione ce la dovremo sudare".
Ex biancoscudati
Padova, Salviato: “Prenderei un terzino sinistro, senza toccare gli equilibri in attacco”
Idee di mercato
Qualche consiglio su dove intervenire a gennaio: "Difficile migliorare questa squadra già forte - dice Salviato - Poi bisogna stare attenti a non rompere gli equilibri. Per esempio. Se prendi una punta, lo devi prendere più forte rispetto, che so, a un Biasci, a un Santini o a un Nicastro. E se lo prendi più forte poi questo rimane in panchina? E come la prendono Ceravolo o Cissé? Ci devono essere uscite, questo è chiaro. Però io migliorerei la squadra dietro a sinistra. Curcio non riesce a raggiungere un rendimento ottimale e Gasbarro, che conosco perché è stato mio compagno a Livorno, manca un po’ di determinazione, anche se tecnicamente è veramente bravo. Li si potrebbe prendere qualcosa. Poi davanti, vediamo chi esce. A quel punto bisogna cercare un giocatore in grado di fare più ruoli».
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