Padova-Sampdoria, Fusi: “La vittoria in casa manca, ma dobbiamo sempre guardare il bicchiere mezzo pieno!”

Autore del gol del pareggio (1-1 il risultato finale) nel match di oggi allo stadio Euganeo tra la Sampdoria di Gregucci e Foti e il Padova di Matteo Andreoletti (leggi qui le sue dichiarazioni post-partita), il centrocampista biancoscudato Pietro Fusi ha commentato la sfida rispondendo alle domande dei giornalisti in sala stampa. Ecco le sue parole: "Sono contentissimo per il gol e pensare di essere in Serie B mi rende molto felice. La dedica è sempre a Viola (la fidanzata, che presto diventerà moglie, ndr.), ma voglio fargli una dedica speciale a mio nonno Umberto che credeva in me. Mi diceva che sarei arrivato in B. Ci ha creduto insieme a me. Prima di ogni partita lo ricordo sempre e se sono qui è grazie anche a lui. Mi ha sicuramente aiutato a fare gol oggi. La partita? Oggi era fondamentale tenerli sotto. Sono contento di essere riuscito a determinare per pareggiare la partita. Credo che potevamo fare anche qualcosa in più. L'esultanza? Era un po' frenata dal fatto che avevo paura di essere in fuorigioco".

Le parole di Pietro Fusi nel post-partita di Padova-Sampdoria

"Il pareggio? La vittoria in casa manca- ha proseguito il centrocampista del Padova Pietro Fusi - ma dobbiamo sempre guardare il bicchiere mezzo pieno. L'abbiamo ripresa e abbiamo sempre fatto il nostro gioco. Siamo forti e possiamo giocarcela con tutti. Partiamo per vincere ogni partita, ma ci sono anche gli avversari. Più difficile fare gol o rimanere in campo con il giallo? Credo di essere maturato anche dopo l'esperienza di quest'anno a Carrara. I 22 punti? Non avevamo fatto predizioni, ma sono tanti. Ora ci mancano due partite difficili e ce la giocheremo con tutti. Che spogliatoio siamo? Siamo un gruppo molto unito, anche con i nuovi innesti, che si sono calati benissimo nello spogliatoio. Prima del giocatore si guarda sempre la persona, ci aiutiamo a vicenda. Ci vogliamo bene e non siamo solo compagni, ma siamo anche amici".