Padova, sfida al Renate: ma quest’anno sono loro i favoriti

Tra Padova e Renate è sempre stata un po' la storia del gigante contro Golia. Anche se ultimamente sono state sfide di alta classifica (oppure per i playoff, con quella partita di ritorno all'Euganeo nel 2021, entrata di diritto tra le peggiori prestazioni biancoscudate). Quest'anno non ci sono dubbi: tra le due è il Renate la favorita, partita a razzo in campionato.

Cambiano gli allenatori ma le Pantere continuano ad essere protagoniste, quest'anno a guidare i nerazzurri c'è Andrea Dossena, che ha scelto di puntare sul 4-3-3, modulo che sfrutta l'ottima vena realizzativa degli attaccanti. Nell'ultimo turno, per non dover escludere nessuno dei quattro, Dossena ha scelto il 4-2-3-1 con Malotti, Sorrentino e Morachioli dietro l'unica punta Maistrello. Ma con il Padova, domenica all'Euganeo, dovremmo rivedere il modulo "normale". A centrocampo c'è l'ex Baldassin, che a Padova non ha lasciato praticamente traccia del suo passaggio. In difesa emergenza: squalificati entrambi i centrali titolari, Silva e Angeli, espulsi nell'ultima partita (la sconfitta rocambolesca con rimonta clamorosa della Pro Sesto). Ermacora e Anghileri sono i due terzini di grande spinta. Altro banco di prova importante dunque per il Padova, che quest'anno affronterà il Renate senza il favore dei pronostici. Suona male, ma è così.

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