Padova-Vis Pesaro, l’ex Lazzari tra presente e ricordi: “Biancoscudati da B. In stanza con Italiano fingevo di telefonare”

L'ex di Padova-Vis Pesaro è Flavio Lazzari, transitato da queste parti quando c'era Carlo Sabatini allenatore. In un'intervista rilasciata al Corriere delle Venezie, ricorda: "Mi sento ancora con Trevor Trevisan, attuale club manager del Padova. Poi mi ricordo Vincenzo Italiano, un vero martello. Eravamo compagni di stanza, a volte dovevo far finta di telefonare per farlo smettere di parlare... e poi Roger Rabito. Fenomeno con entrambi i piedi, mi piaceva tanto come giocatore». Sul match di domenica: «Per noi sarà difficile. Ho visto il Padova giocare a Salò. La Feralpi ha dominato per tutta la partita, ma al 60’ era sotto. Questo accade solo con le grandi squadre. Nel Padova il giocatore più forte è Ronaldo. Ha una visione di gioco superiore e le partite sa deciderle anche da solo. Poi il complesso della squadra. Ha tante alternative in ogni reparto. Anche Hallfredsson me lo ricordo, l’ho affrontato tante volte da avversario quando era a Verona. Gli anni passano, ma si vede che è stato ed è un giocatore forte». Riguardo alla possibile squadre che arriverà prima: «Se la possano giocare il Padova, prima di tutto e la Triestina. Stimo Gautieri e alla lunga ne verrà fuori, anche se ha perso a Gubbio».

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