Nella puntata record di ieri sera di Centrocampo(solo lo streaming da home page ha registrato un totale di diecimila visualizzazioni), abbiamo parlato del passaggio societario con la cessione da parte di Oughourlian del pacchetto di maggioranza a Marcelo Figoli. A tal proposito è intervenuto anche l'ex presidente Roberto Bonetto(guarda la puntata integrale qui), che ha commentato anche la posizione di Francesco Peghin, che per qualcuno potrebbe calare l'asso a sorpresa all'ultimo: "Il presidente Peghin dice che non sa nulla. Fa anche una brutta figura. Ha il 25%, una quota azionaria importante, che tecnicamente si chiama maggioranza qualificata. Io mi arrabbierei con Joseph se mi tenesse all'oscuro della trattativa. C'è anche la questione del drag along: ovvero non puoi tu socio di maggioranza vendere senza mettere nel pacchetto anche la mia quota. Nello statuto è prevista questa situazione. Non puoi farmi trovare con il cerino in mano. Se veramente Peghin ha detto la verità, ovvero che non è al corrente, le ipotesi sono due: o Peghin sta nell'angolo e fa chiudere la trattativa e poi esercita la prelazione, oppure è un ingenuo. Non credo la seconda. Oughourlian ha venduto a Figoli? Vi dico quello che spero io: io mi auguro che Oughourlian esca gradualmente, per lasciare spazio a Peghin, magari con Banzato. Questo è solo il mio sogno, quello che mi auguro. Ma se Oughourlian ha deciso di vendere a Figoli, vuol dire che lo ritiene affidabile. So per certo che non ci lascerebbe mai in cattive mani...
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Roberto Bonetto a gamba tesa: “Come fa Peghin a dire che non sa nulla? Due sono le ipotesi…”
Perchè ha deciso di lasciare? Ha deciso che è terminato il suo ciclo, è anche un investitore di fondi, che dopo 5 anni di solito escono dall'investimento. Aveva un progetto, che comprendeva stadio e centro sportivo, per un insieme di cose non è andato avanti. Lungo la strada ha trovato ostacoli da parte dell'amministrazione comunale, della tifoseria per un certo tipo di rapporto con la dirigenza. Questo ha raffreddato il suo amore verso la città di Padova. Ricordo che quando c'ero io Oughourlian veniva 4-5 volte all'anno, ha presenziato anche due cene di Natale. Dopo invece... Con Alessandra Bianchi? Abbiamo avuto divergenze, non vengo più all'Euganeo. Nel 2023 ho provato a riprendermi il Padova, insieme ad alcuni soci trevigiani, con cui mi aveva messo in contatto Giorgio Zamuner. Oughourlian però rifiutò la mia proposta".
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