SERIE B | La griglia di partenza: poche big e poi tanto equilibrio per la lotta salvezza

La serie B 2025/26 (che parte oggi con l'open day tra Pescara e Cesena) è spaccata in due, tra un élite di squadre "big", che hanno il chiaro proposito di raggiungere la serie A per via diretta o provando a vincere i playoff, e un nutrito gruppo di club che avranno come primissimo obiettivo quello della salvezza. Dopo l'ultima stagione, la parola chiave per molti infatti è prudenza. Non bastano i nomi, questa categoria può trasformarsi in un inferno per tutti. Ecco, come ogni anno, la nostra griglia di partenza e, a seguire, il nostro voto al calciomercato estivo. Con un asterisco: il mercato non è ancora finito e gli equlibri potrebbero ancora cambiare da qui all'1 agosto.

1-PALERMO: L'arrivo in panchina di Filippo Inzaghi è stata la miccia per riaccendere l'entusiasmo, la dirigenza ha completato l'opera con una campagna acquisti di lusso (Augello, Gyasi, Bani, Palumbo...). Voto 9

2-VENEZIA: Anche in questo caso si è partiti dall'allenatore, un esperto di promozioni come Stroppa guiderà un gruppo di alto livello (da capire le eventuali uscite di Nicolussi Caviglia, Oristanio, e forse Sverko). L'ex bomber della Juve Stabia, Adorante, è uno degli innesti di valore per provare a vincere la serie B. Voto 8,5

3-MONZA: Praticamente sullo stesso livello del Venezia, c'è l'altra retrocessa Monza, fresca di cambio di proprietà ma rimasta molto ambiziosa (Obiang, Colpani, Azzi, Ravanelli, più i veterani Mota, Caprari, Izzo...). Se la gioca con Palermo e Venezia per la promozione diretta. Voto 8,5

4-SPEZIA: Finalista playoff nella scorsa stagione, ci riprova con determinazione pur con partenze eccellenti. In attacco curiosità per Vanja Vlahovic che dovrebbe fare coppia con l'altro neo acquisto Artistico. Voto 8

5-MODENA: Proprietà solida e ambiziosa, ha fatto un mercato di prim’ordine (Di Mariano, Chichizola, Adorni, Zampano, ultimo innesto Sersanti) e si è affidato a un tecnico affamato di rivincita come Sottil. Voto 7,5

6-SAMPDORIA: Pur ridimensionata dopo la bastonata dello scorso campionato, rimane una squadra molto competitiva, sopratutto se i big riusciranno finalmente a calarsi nella giusta mentalità. E poi c'è il pubblico fuori categoria che, se le cose dovessero mettersi bene, potrebbe fare la differenza. Voto 7

7-BARI: Tantissimi cambi (comunque di qualità) per la squadra pugliese, che vive la situazione difficile della contestazione interna alla dirigenza pur con il solito entusiasmo della tifoseria che si rigenera a ogni inizio stagione. Voto 7

8-EMPOLI: Tra le retrocesse è la più indecifrabile: sotto la guida di Pagliuca (in rampa di lancio dopo l'esperienza alla Juve Stabia), l'undici titolare di partenza è 11/11 diverso a quello dello scorso campionato. A guidare la difesa il padovano Lovato, terminale offensivo del 3-4-2-1 è Nasti (in prestito dalla Cremonese). Voto 7

9-CATANZARO: Aquilani guida un gruppo che conosce ormai bene la categoria e che punta ancora una volta ai playoff. Tra le pochissime ad adottare la difesa a 4 (insieme ad Avellino e Bari). Ci sono anche delle scommesse, come Frosinini (dal Trento) che potrebbe prendersi il ruolo di terzino destro. Voto 6,5

10-JUVE STABIA: I campani puntano a ripetersi dopo la sorpresa della scorsa stagione, con elementi interessanti che si sono messi in luce nello scorso anno in C (Confente in porta, e quasi sicuramente Correia dalla Triestina) e giovani di valore. Voto 6,5

11-AVELLINO: Mercato molto dispendioso, con qualità completamente sbilanciata in avanti. Mister Biancolino può contare su un attacco super: Tutino, Favilli, oltre che Lescano e Patierno. Dubbi maggiori sulla difesa. Voto 6,5

12-CESENA: Interessante la squadra costruita dai bianconeri, che hanno puntellato la difesa con l'esperto Zaro, fatto spesa a Brescia (Bisoli), dato una nuova chance al promettente Ciervo. In attacco a bomber Shpendi è stato affiancato dalla promessa Diao (Atalanta U23). Voto 6

13-FROSINONE: Galleggerà tra salvezza tranquilla con orizzonte playoff il Frosinone, che a maggio si è salvato solo per il caso Brescia e ha perso diversi elementi. Il compito di risollevare la squadra è affidato ad Alvini, dopo qualche flop di troppo. Voto 6

14-MANTOVA: Si riparte ancora da Possanzini e dalla sua costruzione maniacale dal basso. Hanno lasciato tanti della vecchia guardia (Burrai, De Maio, Redolfi, Aramu...). Nuova coppia difensiva con Mantovani-Castellini. Si lotterà per la salvezza. Voto 6

15-SÜDTIROL: Gli altoatesini, guidati dal veterano della categoria Castori, puntano sulla praticità per non correre rischi. Manca ancora un po' di qualità, tra i pochi innesti Tronchin dal Cittadella, Coulibaly dal Catanzaro e Pecorino (attaccante, ex Frosinone) che dovrebbe far coppia con l'immarcescibile Odogwu. Voto 6

16-PADOVA: Il gruppo della promozione è stato puntellato da elementi di grandissima esperienza e qualità (da valutare, ma solo il campo lo dirà, se le motivazioni sono ancora al top) come Gomez, Baselli, Barreca, Lasagna... Ad Andreoletti il compito di amalgamare la squadra il più velocemente possibile e ritrovare quella condizione fisica l'anno scorso invidiabile. Voto 6 

17-REGGIANA: Mister Dionigi nella sua città ha ricevuto applausi per aver mantenuto la categoria e ora sta ridisegnando la sua Reggiana con tanti nuovi acquisti. Manca però qualità, forse il mercato potrà regalare ancora qualche colpo. Voto 5,5

18-CARRARESE: Sarà dura ripetersi, dopo il miracolo dell'anno scorso. La società non ha voluto alzare l'asticella, si lotterà ancora per la salvezza con pochi acquisti e un gruppo consolidato. Voto 5

19-PESCARA: Dopo l'addio di Silvio Baldini, il club abruzzese neopromosso è ripartito da Vivarini con una campagna acquisti in sordina che appare ancora incompleta. Voto 5

20-ENTELLA: Campagna acquisti di basso profilo, con l'unico squillo di Benali a centrocampo dal Bari (ma in fase calante). Il giovane tecnico Chiappella (che si è portato Nichetti dalla Giana) è chiamato al miracolo per la salvezza. Voto 4,5