SERIE C

Serie C, la riforma non passa. Decisivo il voto negativo delle Big

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Bocciata la formula dei sei gironi senza promozioni dirette per valorizzare i playoff

Tommaso Rocca

Delle 59 votanti (la Juventus NG non ha diritto di voto) sono bastati 24 voti contrari per bocciare la riforma del campionato di Serie C. Non è stato difatti raggiunto il quorum di 40 voti che era necessario per far passare la proposta. Questi i risultati di questo pomeriggio durante l’Assemblea dei club di Lega Pro, convocata all’Hilton Rome Airport di Fiumicino. Il fronte del no è stato trainato principalmente dalle Big dei tre gironi convinte che la promozione in Serie B sarebbe stata più complicata rispetto al format presente. Non sono mancati i no comunque anche da alcuni club medio/piccoli che ritenevano più difficile con questo cambiamento il mantenere la categoria. Lapidario il presidente Ghirelli che aveva caldeggiato l'approvazione del nuovo format: "Va preso atto del voto, senza se e senza ma, la proposta è stata respinta. Nessun commento da parte mia, solo la presa d’atto come è doveroso nel gioco democratico"

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