Spagnoli, l’abbraccio ai ragazzini della tribuna dopo il gol. Borsatti: “Commosso”

Si è scaldato alla fine del primo tempo, pronto a entrare in campo nella ripresa per cercare di dare più peso all'attacco. E alla fine proprio lui, Alberto Spagnoli, è stato il "risolutore" del match contro la Pro Patria, che era rimasto bloccato per un tempo. L'attaccante biancoscudato ha risposto nel modo migliore alle critiche sulla sua scarsa incisività: una progressione potente, la palla insaccata a porta sguarnita, poi lo sguardo rivolto al pubblico più giovane dell'Euganeo, che come noto popola uno spicchio di tribuna ovest ormai da qualche tempo, per iniziativa del club ACB Mario Marighi, guidato dal presidente Gianfranco Borsatti.

Spagnoli ha trascinato i suoi compagni che lo avevano già circondato di affetto, portando il gruppetto esultante verso gli spalti occupati da quei ragazzini, allargando le braccia quasi a mimare di volerli abbracciare tutti. "Non avevo mai vissuto una cosa del genere, mi sono quasi commosso - l'emozione di Borsatti raccolta da Il Mattino - È stato stupendo vedere l'attaccante correre ed esultare verso i piccoli tifosi che l'avevano incoraggiato Domenica erano circa 150, di squadre diverse, di nazionalità diverse, maschi e femmine. Questo progetto è impegnativo ma regala grandi soddisfazioni".