Tordini si presenta: “Qui per vincere. Accolto benissimo da un gruppo fantastico”

Le prime parole del nuovo acquisto biancoscudato Mattia Tordini presentato oggi alla Guizza: "La trattativa è partita il 27 dicembre, il mio procuratore mi ha informato che c'era il Padova e ho detto subito si. Passo indietro? Penso Padova sia la piazza ideale per rilanciarsi, forò di tutto per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi. Mi piace giocare con la palla, posso fare la seconda punta nel 3-5-2, ma mi adatto senza problemi al gioco della squadra. Posso migliorare molto, le mie carattersitiche migliori sono i primi passi e la visione di gioco. Ho iniziato prestissimo, mi aveva chiamato il Milan ma mio nonno era tifoso sfegatato dell'Inter e mi ha costretto ad andare dai nerazzurri. Poi ho fatto Novara, un anno e mezzo a Torino e poi Novara di nuovo, poi è arrivato il Lecco. Mirabelli? L'ho conosciuto in questi giorni, so che era venuto a vedermi in un Lecco-Padova dove feci molto bene, non abbiamo ancora avuto occasione di parlarne. Avevo appena firmato il contratto da pro ero molto motivato, diciamo che il Padova mi ha portato bene, ora spero di poter segnare con questa maglia. Modelli? Quelli del mio ruolo come Insigne, Mertens, Dybala tecnici col baricentro basso che giocano tra le linee. Il gruppo mi ha accolto benissimo, i più esperti come Bianchi, Igor, Jacopo e Antonio mi hanno aperto le porte dello spogliatoio e mi sento già a casa poi la città è bellissima. Girone molto competitivo Mantova, Triestina e Pro Vercelli sono molto ostiche ma noi siamo un'ottima squadra e daremo tutto per arrivare davanti. Iniziamo subito con una gara importante, è come una finale, dovremo stare attenti a non perdere ma allo stesso tempo dovremo cercare la vittoria per raggiungerli. Sono fiducioso, daremo il massimo. Promozione? Vincere i playoff è diverso che vincere il campionato, abbiamo vinto con il gruppo. Sono già a disposizione del mister, l'ultima partita l'ho giocata il 18 dicembre ma sto bene. Oggi ho fatto l'allenamento completo con il gruppo, devo abituarmi al campo e alle scarpe diverse per il sintetico. Ho parlato con il figlio del presidente del Lecco, mi hanno detto tutti bene di Padova, anche Bonazzoli mi ha detto che vado in un ottima piazza. Torrente mi ha dato il benvenuto, mi ha fatto capire come è fatto lui e come è impostata la squadra: vincere è la parola che ho sentito più spesso, l'avrò sentita venti volte. Chance in carriera? Colgo l'occasione per ringraziare mister Zironelli che ha parlato molto bene di me durante un'intervista, se fai bene prima o poi arriva. Similitudini con Liguori? Forse lui ha più lo spunto, l'istinto ma ci assomigliamo. Devo imparare ancora molto e qui ci sono tutti presupposti per crescere e imparare dai miei nuovi compagni".

Guarda la videointervista integrale

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Padova senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Padovasport per scoprire tutte le news di giornata sui biancoscudati in campionato.