La partenza

Torrente: “Dobbiamo diventare la più forte sul campo, voglio tornare ad allenare in B”

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Le prime parole del tecnico biancoscudato in vista della nuova stagione. Prima novità: il 3-5-2
Stefano Viafora
Stefano Viafora Direttore responsabile 

“Parto con grande entusiasmo con la voglia di essere protagonisti, l’idea è di plasmare la squadra a livello di gruppo e tecnico tattico, partendo da una base valida che è stata ulteriormente migliorata”. Così Vincenzo Torrente alla partenza per il ritiro di Pieve di Cadore. “Vorrei mettere un giocatore vicino a Bortolussi, sarà Liguori che così potrà essere ancora più incisivo. Giocheremo con il 3-5-2. A centrocampo sono arrivati giocatori di corsa e intensità, in difesa cerchiamo un altro difensore di esperienza. Serve un elemento che possa garantire centimetri. A Pieve laboreremo duro per regalare soddisfazioni ai nostri tifosi. Mi piacerebbe rivedere gli ultimi due mesi, una squadra che se la gioca con tutti, per essere protagonisti dobbiamo lavorare su questo. Varas? Gli ultimi anni ha fatto la mezzala, lo vedo lì. Abbiamo inserito giocatori che sappiano anche segnare come Fusi, Varas, Capelli, hanno voglia di emergere, vengono qui sapendo che possono crescere ancora. Le scelte sono state fatte in questo senso”. Sugli obiettivi: “Faremo di tutto per vincere il campionato, voglio tornare ad allenare in B, dobbiamo diventare la più forte sul campo”.

Sul modulo: “Avevo trovato un equilibrio con il 4-3-3 quando sono arrivato, ma preferisco avere degli esterni buoni a crossare. Poi come detto mi sono convinto a cambiare pensando ai due attaccanti, credo possano fare meglio vicini. È solo un vestito il modulo, poi ci vuole motivazione ovviamente”


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