Il Padova dei record ha un capitano, ovviamente, molto orgoglioso. Nico Kirwan, nel post Trento-Padova, ha speso parole d'elogio per il gruppo: «Sapevano che sarebbe stata una partita difficile, contro una squadra che gioca a calcio e può mettere in difficoltà chiunque. Essere capitano di questa squadra è un orgoglio, quando i ragazzi giocano così è bello essere capitano. L’atteggiamento dimostrato oggi dimostra che girone d’andata abbiamo fatto. Secondo me tutti dal primo all’ultimo minuto difendiamo e attacchiamo insieme, perché siamo 5 in attacco e dopo una transizione siamo 7 in difesa. Da luglio spingiamo tutti i giorni, ora finalmente avremo qualche giorno di riposo. Siamo una squadra con fame. La forza del gruppo è che tutti i giocatori quando giocano fanno benissimo, la differenza la fa l’unità del gruppo, sia che giochi che non giochi. vogliamo il bene del Padova. Rosso a Varas? Un po ingiusto, quando uno porta palla anche un minimo tocco può sbilanciarti, ed era fuori area… abbiamo lottato in 10 e corso tantissimo. Noi guardiamo partita in partita, ora pensiamo alle vacanze per rigenerarci mentalmente e fisicamente. Natale? Io torno a Treviso, la mia famiglia sta in Nuova Zelanda, son stato ormai adottato dalla famiglia della mia ragazza (ride, ndr)».
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Trento-Padova, Kirwan capitano orgoglioso: “Il segreto? Fame e determinazione”
In campo ancora da titolare, l'esterno neozelandese ha elogiato il gruppo dopo lo straordinario 2024
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