padovasport tutto padova news padova Verso Catanzaro, ora tocca a Ghiglione togliersi l’etichetta di “oggetto misterioso”

tutto padova

Verso Catanzaro, ora tocca a Ghiglione togliersi l’etichetta di “oggetto misterioso”

Verso Catanzaro, ora tocca a Ghiglione togliersi l’etichetta di “oggetto misterioso” - immagine 1
Arrivato in prestito dal Salernitana, è stato fin qui "oscurato" dall'ottimo rendimento di Capelli
Redazione PadovaSport.TV

In questi giorni di allenamenti a porte chiuse, verso il match di domenica sera tra Catanzaro-Padova, che chiuderà l'ottava giornata, mister Andreoletti deve risolvere anche il problema dell'assenza di Alessandro Capelli, confermatosi preziosissimo jolly anche in serie B. Il pupillo dell'allenatore biancoscudato deve scontare una giornata di squalifica dopo l'ingenua espulsione in Bari-Padova e non potrà dunque prendere parte alla trasferta di Catanzaro.

L'esterno destro ha sempre giocato titolare, si può dire che sia stato fin qui uno dei giocatori più positivi come rendimento tra i biancoscudati. Non ha letteralmente accusato il salto di categoria, anzi sembra trovarsi ancor più a suo agio nella cadetteria. E dire che, stando alle scelte estive di calciomercato, la sua fascia sembrava destinata fin da subito a Paolo Ghiglione (arrivato in prestito dalla Salernitana), uno che negli ultimi anni ha dimostrato di essere un ottimo esterno di categoria. Un po' il rendimento alto di Capelli, un po' le caratteristiche diverse, hanno sempre convinto Andreoletti a fare la stessa scelta sull'out destro. Tanto che Ghiglione ha visto il campo per pochi minuti solo alla prima giornata (entrando al posto di Belli al 65') e all'ultima giocata (al 73' per Bortolussi), proprio dopo il rosso a Capelli. Finalmente a Catanzaro è arrivato il suo momento, salvo sorprese clamorose, sarà lui a partire titolare. Anche per togliersi questa fastidiosa etichetta di "oggetto misterioso".