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Vigilia di Padova-Carpi, mister Sullo: “Dobbiamo continuare a dare il massimo, siamo in debito verso i tifosi”

“Il Carpi è sicuramente un’ottima squadra, molto organizzata con diversi giocatori di qualità per la categoria. Andiamo ad affrontare una partita complessa però noi dobbiamo sempre e costantemente ricercare la nostra prestazione,...

Gianmarco Zandonà

"Il Carpi è sicuramente un'ottima squadra, molto organizzata con diversi giocatori di qualità per la categoria. Andiamo ad affrontare una partita complessa però noi dobbiamo sempre e costantemente ricercare la nostra prestazione, quello che vogliamo diventare giorno dopo giorno. Il calcio è un gioco con uno scopo, vincere la partita. Bisogna pensare una partita alla volta: spesso le vittorie si glorificano, ma bisogna metterle in cassetto,  si gira pagina e si va alla ricerca della prossima, così come con ogni risultato. Siamo passati dallo scetticismo all'esaltazione con tre partite ma in realtà il nostro cammino è lunghissimo, non dobbiamo saziarci. E' importante quello che faccio io con la squadra giorno per giorno, la nostra crescita e sono sereno perchè io e il mio staff stiamo dando tutto quello che abbiamo. Vano è un ottimo giocatore, sta mostrando le sue qualità ed è il finalizzatore, ma il Carpi ha buone risorse, sicuramente ci metterà in difficoltà. Il Padova deve crescere sempre, ma la strada è quella giusta perchè anche quando non riusciamo a sviluppare abbiamo tante altre componenti che ci stanno dando risultati. Penso che abbiamo ancora ampi margini di miglioramento. La squadra sta bene, abbiamo solo Pesenti con un affaticamento e non vorrei rischiarlo, Gabionetta è ancora out ma per il resto abbiamo le giuste conseguenze di una partita dura come quella di Modena. Sulla formazione per me l'allenamento di oggi è molto importante perchè voglio valutare ancora bene, dal punto di vista tecnico e tattico. Le mie scelte sono in funzione di vincere la partita, i  calciatori sono tutti allineati e devono fare il meglio per convincermi: è questo poi che fa la differenza in una squadra vincente. La gente si aspetta da noi la prestazione, noi dobbiamo fare la partita, dare il massimo, siamo ancora in debito perchè l'affetto l'abbiamo ricevuto a priori e non abbiamo fatto ancora niente".