Padova, Andreoletti: “Ci sarà da soffrire, dovremo sfruttare le nostre qualità. Fondamentale chi subentra”

Le parole di mister Andreoletti alla vigilia della sfida contro l’Arzignano: “La continuità è l'obiettivo prioritario, sia continuità di prestazione che di risultati. L'Arzignano fa un calcio propositivo ed interessante, vogliamo mantenere l'intensità e l'approccio alla gara di Caldiero. Non avere subito gol è un parametro importante. Mi aspetto una gara più simile al Trento rispetto al Caldiero. Ci sarà da soffrire, ma cercheremo di sfruttare le nostre qualità”.

Sulla possibile formazione di domani il tecnico biancoscudato si è espresso così: “Il Padova sta bene, avere tanti giocatori a disposizione, che mi mettono in difficoltà nella scelte, è una fortuna. Ho qualche dubbio in più rispetto al Caldiero. Ci piacerebbe confermare l'11 visto nel veronese, ma in tanti hanno spinto in settimana e meritano di giocare. Chi entra a gara in corso è fondamentale nella nostra idea di gioco tanto quanto chi gioca dall’inizio”.

Sul tema tifosi Andreoletti non ha dubbi: “Giocare in trasferta così significa essere in casa. È tutto molto bello, non è normale essere seguiti così in C”.

E per l’ultimo arrivato in casa Padova, Jeremy Broh ci sarà ancora da aspettare: “Sta bene, ma gli mancano conoscenze tattiche collettive collaudate. È arrivato da poco, deve integrarsi nei meccanismi”.

L’allenatore ha poi concluso così la sua conferenza: “Spero di svegliarmi a maggio al primo posto. Il calendario dice che non ci sarà nulla di scontato e in termini di motivazione dobbiamo sempre eguagliare le nostre avversarie”.