tutto padova

Padova, attacco da serie A e difesa da retrocessione

«C’è modo e modo di perdere. Non riesco a digerire i gol presi per le distrazioni difensive». Sbotta così Marcello Cestaro al termine della sconfitta col Varese. Se l’attacco del Padova garantisce qualità e quantità con le sue 29 reti...

Redazione PadovaSport.TV

«C’è modo e modo di perdere. Non riesco a digerire i gol presi per le distrazioni difensive». Sbotta così Marcello Cestaro al termine della sconfitta col Varese. Se l’attacco del Padova garantisce qualità e quantità con le sue 29 reti (secondo solo alle 34 del Novara), il pacchetto arretrato fatica. Con le tre pappine rimediate sabato, sale a 22 il numero di gol subìti dai biancoscudati. Troppi se paragonati ai 13 di Novara e Varese, ai 15 di Siena e Atalanta, ai 19 del Livorno o ai 18 presi dalla Reggina. Peggio di Trevisan e compagni hanno fatto solo Cittadella, Frosinone e Vicenza con un passivo di 23 e i fanalini di coda Piacenza (26), Albinoleffe (27) e Portogruaro (28).Gli innesti di Legati e Crespo hanno tamponato alcune falle, ma non sono serviti a modificare l’ossatura di un reparto che da tempo fatica. Se si sommano gli errori di Agliardi la frittata è servita. Arrivi a gennaio? Cestaro è stato chiaro. «Due o tre innesti ci saranno». Scontato quello dell’attaccante De Paula, resta da capire se il ds Foschi vorrà rinforzare il centrocampo, o esiliare un difensore (Trevisan o Portin?) per un arrivo di qualità.