Per Stefano Sabelli quella di Padova sarà la sfida numero 60 con la maglia biancorossa. "E' stata una prima parte di stagione impegnativa - spiega in conferenza stampa - ho giocato quasi sempre. Solo in quest'ultimo periodo, grazie anche all'arrivo di Zanon, ho avuto la possibilità di rifiatare. Riparto più caricato". Dopo aver affrontato tutte, o quasi, le formazioni di testa, ora tocca a quella impegnate nella corsa salvezza. "Per me queste gare sono le più difficili - continua - conoscendo come siamo fatti dobbiamo temere più queste. L'importante, però, sarà scendere in campo con la solita determinazione. Pensiamo al Padova per continuare a fare quello che abbiamo sempre fatto. All'andata abbiamo perso un'occasione d'oro di prendere l'intera posta in palio. Da allora sono cambiate molte cose. Vedremo". Due parole anche su quello che accade fuori dal campo. "Le vicende societarie ci interessano fino ad un certo punto - conclude - la nostra attenzione è rivolta al campo. Alla fine è quello che ci riguarda. Noi facciamo i giocatori. Le nostre motivazioni non vengono date dalla situazione esterne ma da quello che accade sul terreno di gioco".
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Padova-Bari, Sabelli: “All’andata persa occasione d’oro, ma sono cambiate tante cose da allora”
Per Stefano Sabelli quella di Padova sarà la sfida numero 60 con la maglia biancorossa. “E’ stata una prima parte di stagione impegnativa – spiega in conferenza stampa – ho giocato quasi sempre. Solo in quest’ultimo...
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