Le dichiarazioni del post-partita di Padova-Modena:
tutto padova
Sala stampa Padova-Modena, Serena: “Troppo poco, ma dobbiamo ripartire da questa reazione”
Le dichiarazioni del post-partita di Padova-Modena: Serena: Padova buono solo per tre minuti? Probabilmente si. Nel primo tempo non mi è piaciuto niente, ho fatto un cambio obbligato e un altro perché non mi piaceva come stava giocando...
Serena: Padova buono solo per tre minuti? Probabilmente si. Nel primo tempo non mi è piaciuto niente, ho fatto un cambio obbligato e un altro perché non mi piaceva come stava giocando (Pasquato, ndr). È troppo poco, ma io devo ripartire dalla reazione che ho visto. La reazione di Mazzoni a fine gara? Ha detto di non aver paura. È umano che ci sia un blocco psicologico, la classifica non ci aiuta. Turn over? Non c'entra, Rocchi è stata una scelta, Kelic è uscito per una distorsione. Difficoltà a trovare la quadratura? È così, a Latina siamo andati con le indicazioni di Empoli e abbiamo perso, non riusciamo a dare continuità. Martedì ci aspetta una partita difficile, non basta essere bellini, ci vuole l'agonismo. Pasquato? Non è l'unico aldisotto delle aspettative, altrimenti non sarebbe questa la nostra classifica.
Novellino: Una pazzia, avevamo la palla del 3-0 con Garofalo. Loro poi hanno fatto gol su un calcio d'angolo invertito. Alla fine potevamo prendere anche il rigore su Mazzarani che era netto. Potevamo fare anche cinque reti oggi. Meritavamo i tre punti ma purtroppo abbiamo passato cinque minuti non belli. La gara di oggi ci dovrá fare da lezione. Un punto che fa classifica, l'avversario aveva giocatori importanti che magari non stanno rendendo secondo le loro possibilità. Non era facile affrontare questo Padova. Babacar? Ci vuole bastone e carota con lui, 15 gol non li aveva mai fatti.
Cionek: Abbiamo ottenuto un pareggio su un campo difficile. Loro non avevano nulla da perdere. Meno male che non abbiamo perso, siamo stati bravi a resistere e a non subire il terzo gol. Purtroppo per noi è difficile riprendersi quando subisci due gol in tre minuti. La mia esultanza? Ho ringraziato Dio per il gol. Il primo in Italia. Fin quando sono stato al Padova ho sempre cercato di onorare la maglia. Ho massimo rispetto per i tifosi biancoscudati. Spero che il Padova riesca a salvarsi.
Granoche: È difficile reagire dopo aver subito due gol. Bisogna dare merito al Padova. Nel secondo tempo siamo entrati in campo troppo bassi. Ma il gol di Cuffa è nato da un calcio d' angolo che non c'era. Nessuno si aspettava tutte queste difficoltà da parte del Padova. Mi dispiace perchè sono gente per bene.
Improta: Dedico al gol alle mie donne, mia mamma e la fidanzata. Dobbiamo ancora fare molto, ora pensiamo a Carpi. Il gol, è andata bene, ho tirato ed è uscito un gran tiro. Lo sfogo di Mazzoni a fine partita? È un gran motivatore e ci aiuta sempre molto, soprattutto a noi più giovani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA