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Silvestri, l’ultimo della stirpe

Riportiamo articolo de La Gazzetta dello Sport, su Marco Silvestri: L’ultimo della stirpe è Marco Silvestri da Castelnuovo ne’ Monti, 22 anni appena compiuti. Da un paio di mesi s’è preso da titolare la porta del Padova, e lunedì nel...

Redazione PadovaSport.TV

Riportiamo articolo de La Gazzetta dello Sport, su Marco Silvestri:

L’ultimo della stirpe è Marco Silvestri da Castelnuovo ne’ Monti, 22 anni appena compiuti. Da un paio di mesi s’è preso da titolare la porta del Padova, e lunedì nel derby vinto a Verona ha fatto almeno 4 parate di quelle che fanno la differenza, che non tutti fanno. Cifre alla mano nessun altro portiere di B è come lui (10 partite, 6,55 di media voto), ma quelle non dicono tutto, specie se si parla di giovani. Spesso contano le basi, e Silvestri ne ha di solidissime: nelle giovanili del Modena l’ha forgiato Ermes Fulgoni, che in passato aveva fatto lo stesso con Buffon. E poi il fisico, 1.91 cm., gambe scattanti e braccia lunghe, oltre a tecnica invidiabile e carisma. Il ragazzo è targato Chievo, felice intuizione del d.s. Sartori che lo prelevò dal Modena un paio di anni fa, e ora ha il futuro davanti. Quello immediato è domani, c’è il derby col Vicenza. Più in là, invece, c’è il mercato. Silvestri è a Padova in prestito (un anno dopo Perin, a conferma che questi i portieri li sanno prendere) e secondo una promessa non scritta coi gialloblù dovrebbe restarci un altro anno, ma l’esplosione ha fatto drizzare parecchie antenne. Il Tottenham, per esempio, è venuto a vederlo un paio di volte: relazioni positivissime. Silvestri è l’ultimo in ordine di esplosione, e la stirpe è quella dei giovani portieri italiani, destinata a far rinverdire una tradizione che ha visto qualche anno buio. Il seme lo gettò nel 2008 Rocca, oggi c.t. dell’Under 15 e all’epoca vice di Casiraghi: la A era un florilegio di stranieri, e lui convocò i 23 migliori 16-18enni per uno stage con Peruzzi, Castellini, Pazzagli e Bordon. In quella lista c’era anche Silvestri oltre a tanta della B di oggi. Bardi per esempio che l’Inter guarda crescere bene a Novara ed è titolare con l’Under 21. C’era pure Colombi, il futuro dell’Atalanta che al momento sta tra i pali a Modena: ha 21 anni ma ne dimostra 10 in più, va matto per i film di Jean Reno e mostra la stessa freddezza del francese in Leon. O Pinsoglio e Seculin, passato da star nelle Primavera di Juve e Fiorentina e attualmente alla ricerca di continuità (fondamentale, per un portiere) in B.