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Festa Fossa dei Leoni: grande entusiasmo a Cadoneghe. Presenti Roberto Bonetto, Emerson, Gaiola e Dettori

Prendete una tifoseria su di giri, letteralmente esaltata da una pesantissima vittoria sul campo della rivale storica, poi riunite in festa più di cento suoi esponenti ad appena ventiquattr’ore dall’agognato trionfo. Ne verrà fuori una...

Alessandro Vinci

Prendete una tifoseria su di giri, letteralmente esaltata da una pesantissima vittoria sul campo della rivale storica, poi riunite in festa più di cento suoi esponenti ad appena ventiquattr’ore dall’agognato trionfo. Ne verrà fuori una miscela esplosiva, a base di entusiasmo e buon umore. Proprio quello che si è respirato questa sera a Cadoneghe, al Ristorante-Pizzeria Giramondo, in occasione del trentasettesimo anniversario del Club Fossa Dei Leoni, nato nel lontano 1979 e rifondato nel gennaio 2014 da Aldo Tomat. Alla piacevole serata, animata dai passi di samba di una ballerina brasiliana e conclusasi con l’immancabile lotteria finale di beneficenza, in rappresentanza del Calcio Padova hanno partecipato l’ad Roberto Bonetto, l’addetto stampa Massimo Candotti e tre elementi della rosa: Emerson, Gaiola e Dettori. Ed è stato proprio Bonetto a fare il punto della situazione biancoscudata di fronte ai tifosi presenti: «La squadra fino a qualche settimana fa attraversava un momento difficile, ma ora per fortuna le cose sono cambiate, e sono contento che in molti si siano scusati nei confronti di mister Brevi. D’altra parte si sa, Padova è una piazza difficile: molte volte si fa l’errore di focalizzarsi sulla storia invece di guardare in avanti, verso il futuro. Ma ci vuole tempo per veder maturare le cose. Serve pazienza. In questo momento, comunque, dobbiamo avere chiaro in mente che non abbiamo fatto ancora nulla. Testa bassa e pedalare. Ora che siamo lì in cima, poi, avremo grande bisogno dell’aiuto del nostro pubblico, che spero possa sostenerci numeroso, siccome oltretutto da questo fine settimana inizieremo a giocare di domenica».

Altro intervento, quello dell’ex assessore allo sport del Comune di Padova Cinzia Rampazzo, che non ha voluto mancare all’evento: «Una festa del genere credo sia l’ideale per godersi la grande vittoria di ieri», ha dichiarato. «In campo abbiamo davvero visto un Padova degno di tal nome. Ora non resta che continuare così: speriamo di riuscire ad arrivare in alto!»

Ha infine completato il quadro della serata l’ormai consolidato “gemellaggio” tra i soci della Fossa dei Leoni e i sostenitori del Delta Rovigo di mister Carmine Parlato. A suggellarlo, la consegna allo stesso Tomat di una targa commemorativa da parte di una delegazione formata da alcuni tifosi biancoblu e dai giocatori Fortunato, Boccanera e Migliorini.

Ora però, trascorso il dì di festa, per il Padova subito testa al big match contro il Pordenone capolista: da domani la squadra inizierà la preparazione della sfida ai campi della Guizza. Dopotutto, la cavalcata non può certo arrestarsi sul più bello…

In basso, una rapida fotogallery della serata. 

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