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Kioene Padova, oggi al via ufficiale la stagione 2019/2020

Primo allenamento per la Kioene Padova 2019/20, che questo pomeriggio alla Kioene Arena ha dato il via ai lavori in vista dell’inizio della prossima Superlega Credem Banca. Con soli quattro assenti visti gli impegni con le rispettive Nazionali...

Gianmarco Zandonà

Primo allenamento per la Kioene Padova 2019/20, che questo pomeriggio alla Kioene Arena ha dato il via ai lavori in vista dell’inizio della prossima Superlega Credem Banca. Con soli quattro assenti visti gli impegni con le rispettive Nazionali (Santiago Danani, Yuki Ishikawa, Luigi Randazzo e Ryley Barnes), i bianconeri hanno svolto la prima seduta di tecnica davanti a diversi tifosi accorsi sul posto per vedere in azione il nuovo gruppo. Provvisoriamente si sono aggregati al tre atleti del settore giovanile (Mattia Gottardo, Pietro Merlo e Andrea Schiro) che dovranno supplire soprattutto alle diverse defezioni nel reparto schiacciatori (tre sui quattro prima citati).

«Anzitutto mi aspetto di divertirci – dice il capitano Dragan Travica – ma soprattutto di lavorare con serietà e impegno per creare bel gioco e formare un bel gruppo. Al di fuori delle quattro “big”, ci sarà grandissimo equilibrio fra tutte le squadra. Non esisteranno partite materasso e noi dovremo far leva sul nostro attacco. Servirà anche una buona ricezione, ma da oggi in avanti avremo molto tempo per lavorare su tutti i fondamentali». Grande curiosità attorno al nuovo opposto Fernando Hernandez ed è lo stesso Travica a presentarlo: «lo conosco da avversario, è un atleta dotato di grande forza in attacco e battuta. Può giocare una palla rapida e corta in quanto mancino: sono caratteristiche che si sposano bene col mio gioco. Poi ovviamente queste settimane di preparazione serviranno per creare il giusto feeling tra di noi».

Contando il capitano Travica (anagraficamente nato a Zagabria ma in realtà cresciuto a Padova), sono ben 9 gli atleti veneti sui 14 a disposizione. Un gruppo quindi a trazione “veneta” con ben 5 giocatori promossi in questi anni dal settore giovanile alla prima squadra (Bassanello, Bottolo, Canella, Casaro e Fusaro). A coordinarli c’è coach Valerio Baldovin, alla sua settima stagione alla guida della prima squadra e detentore di un record personale: da quando è nata la Superlega è l’unico coach rimasto sempre alla guida della stessa squadra.

«Gli obiettivi stagionali li avremo più chiari strada facendo – spiega Valerio Baldovin – anche perché andremo ad affrontare un campionato di livello ancora più difficile rispetto al 2018/19. Ovvio che ci piacerebbe accedere nuovamente ai play off. Nei primi anni non c’erano le retrocessioni e questo ha consentito a squadre come la nostra di puntare su alcune “scommesse”, diverse delle quali si sono rivelate vincenti. Ora che le retrocessioni sono state ripristinate, tutte le Società hanno elevato il loro livello tecnico e quasi tutti i migliori giocatori del mondo sono qui in Italia. Detto questo, sono felice che ci siano anche diversi atleti provenienti dal settore giovanile, arrivati in prima squadra con merito a dimostrazione dell’ottimo lavoro che si sta svolgendo».