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Eccellenza B, Portogruaro: in panchina due ex glorie granata. Il presidente Bertolini: “Giocatori svogliati”

Lorenzo Aluigi

L’esonero di Stefano De Agostini  ha alzato un gran polverone in casa Portogruaro. Il presidente, Andrea Bertolini, non ha perso tempo per la scelta su chi siederà in panchina da qui alla fine. La scelta è ricaduta su due ex glorie...

L'esonero di Stefano De Agostini  ha alzato un gran polverone in casa Portogruaro. Il presidente, Andrea Bertolini, non ha perso tempo per la scelta su chi siederà in panchina da qui alla fine. La scelta è ricaduta su due ex glorie granata, ovvero Renzo Miolli (in foto) e Moreno Tommasello. Ai due tecnici spetterà il difficile compito di dare nuovi stimoli ad una squadra che al momento appare in palese difficoltà. Il numero uno granata, assieme ai suoi collaboratori, ha optato per una significativa scossa, ora l'obiettivo è concludere in crescendo un mini campionato cominciato in modo negativo.

Credo che non sia solo un fattore atletico - le parole di Bertolini a "La Nuova di Venezia" - ma soprattutto mentale. In questi casi paga sempre chi dirige il gruppo, anche se le colpe sono da spartire tra tutti, giocatori compresi. La scelta dei nuovi allenatori è dettata dal fatto che siano due elementi che incarnano alla perfezione il senso di appartenenza alla maglia. L'auspicio della società è che siano in grado di trasmetterlo a tutto il gruppo. La nostra rosa è ampia, composta sia da giocatori esperti che giovani. Possibile che tutti scendano in campo trattenuti, svogliati e bloccati? Adesso è il momento di darsi una mossa. Le speranze di essere protagoniste in questo campionato non sono state abbandonate, ma è fondamentale vincere a Spinea. La gara di domenica diventa decisiva: dobbiamo capire se la squadra è in grado di reagire.