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Este, Lorello attacca la dirigenza: “Allontanato senza spiegazioni, è una coltellata al cuore”

“Quello che mi ha fatto più male è stato che dopo tanti anni con questa maglia e nonostante un rapporto che credevo fosse basato sulla stima reciproca con la dirigenza, ancora oggi nessuno ha esplicitato con chiarezza i motivi che hanno...

Redazione PadovaSport.TV

"Quello che mi ha fatto più male è stato che dopo tanti anni con questa maglia e nonostante un rapporto che credevo fosse basato sulla stima reciproca con la dirigenza, ancora oggi nessuno ha esplicitato con chiarezza i motivi che hanno portato al mio allontanamento da Este".

Alessandro Lorello parla con amarezza, intervistato da Il Gazzettino, del divorzio dall'Este, quella che è stata la sua casa calcistica per cinque stagioni (165 partite e la fascia di capitano). "Come in passato avevo già trovato l'accordo verbale per la prosecuzione del rapporto con l'Este quando ancora la stagione precedente doveva concludersi - spiega il trentaduenne portiere - D'altra parte con il presidente Lucchiari e il vice Marchetti si era instaurato un rapporto di fiducia. Dirigenti, sponsor e compagni hanno presenziato al gran completo anche al mio matrimonio, in giugno. Con l'ingresso del ds Briaschi (qui le sue dichiarazioni qualche settimana fa a Speciale Dilettanti) sono arrivati i primi scricchiolii. Oltre a un ridimensionamento dei rimborsi spesa, mi è stato chiesto anche di cedere la fascia di capitano a un giocatore di movimento. Richiesta alla quale avevo aderito, eppure mi apparisse piuttosto bizzarra. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato però un problema al tallone, si sapeva che sarei rientrato a metà settembre, ho rinunciato come richiesto ai rimborsi fintanto che sono stato fermo, poi il 27 agosto Briaschi mi ha comunicato che era necessario acquistare un portiere e quindi potevo considerarmi libero. È stato come ricevere una coltellata al cuore, visto quando ho dato per questa maglia in questi anni, e mi ha precluso anche la possibilità di trovare una sistemazione alternativa, date le tempistiche con cui è maturata. Ora sto vagliando alcune proposte, ma il danno subito è stato ingente".