Vicenza, la notte delle grandi decisioni: c’è Oddo in pole position

È arrivato il tempo di prendere decisioni importanti. Il progetto tecnico affidato alla coppia Baldini (in panchina) e Balzaretti (ds) potrebbe terminare molto prima del previsto. Se, da una parte, la tifoseria del Vicenza ha già deciso compatta per il reset, dall'altra la società (con il neo dg Sagramola appena insediatosi) sta prendendo atto che probabilmente è più rischioso continuare così piuttosto che dare vita a un nuovo ciclo, con uomini diversi ai posti di comando.

Il dg Rinaldo Sagramola, ieri per la prima volta in tribuna al Menti al fianco della proprietà, al termine dell’incontro è andato a confrontarsi con i rappresentanti della Curva Sud: un dialogo breve e civile, come riporta oggi Il Giornale di Vicenza, nel quale gli ultras hanno ribadito quanto avevano già espresso a gran voce dai gradoni, chiedendo l’esonero di Baldini e sottolineando la loro posizione contraria anche al ds Balzaretti; Sagramola ha ascoltato le loro rimostranze e ha garantito che valuterà il da farsi per il bene del Vicenza.  Francesco Baldini e tutti i tesserati, per decisione della società, non hanno invece rilasciato dichiarazioni alla stampa. Il Vicenza ha perso 3 delle ultime 5 gare, incassando 7 gol e segnandone 6. Ha dato l’impressione inoltre di sfilacciarsi sempre più, di perdere progressivamente certezze e convinzione, di non credere più davvero di essere una grande squadra in grado di puntare alla vittoria del campionato.

Massimo Oddo, ritorno in panchina da avversario del Padova?

Massimo Oddo, secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, sarebbe la primissima scelta della nuova dirigenza. Ci sono, ovviamente, altri nomi in lizza. Ma si deciderà di puntare subito sull'ex Padova, che pure ritroverebbe in squadra quel Ronaldo "traditore" della finalissima di Palermo, non esattamente un pupillo del tecnico abruzzese. Poco importa, Oddo ha il profilo giusto: è reduce dalla grande rimonta in biancoscudato (seppure con la finale persa), è motivato e ambizioso. Tra gli altri ci sono anche Iachini, Stellone, Aglietti e Marino. Si punterà su un nome che possa offrire adeguate garanzie, anche a costo di mettere mano al portafoglio. C'è da raddrizzare una stagione che aveva tutte le premesse per essere trionfale. Il campo, per adesso, racconta però un'altra storia.