Conte e Agnelli si sono resi protagonisti, durante la gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter, di un acceso diverbio. La partita è terminata 0-0, sancendo il passaggio del turno dei bianconeri, conquistata grazie alla vittoria a San Siro dell’andata (2-1 ndr). L’allenatore nerazzurro è parso molto nervoso, protestando fin dal primo tempo per un presunto fallo da rigore. La panchina dei torinesi non è di certo rimasta a guardare, ribattendo alle parole del suo ex allenatore. Un normale confronto di campo, come molti altri, se non fosse che poi la situazione si è evoluta. Ma andiamo con ordine.
Conte e il dito medio
La sfida di Antonio Conte con il suo passato non può mai essere banale. Da quel brusco addio dell’estate 2014, il rapporto tra l’allenatore e la dirigenza bianconera (Agnelli in particolare) non si è più risanato. Anzi, ogni incontro sancisce un nuovo capitolo di questa turbolenta storia.
Con queste premesse si è arrivati al fattaccio avvenuto durante il match di ieri sera: Conte, rientrando negli spogliatoi all’intervallo, ripreso dalle telecamere ha mostrato il dito medio a qualcuno. Secondo le indiscrezioni, rivolgendosi alla tribuna riservata alla dirigenza bianconera. Ma perché l’allenatore sarebbe arrivato a tanto?
Fin dai primi minuti di gioco, Conte ha protestato veemente nei confronti del direttore di gara e del quarto uomo (il padovano Chiffi). A suo giudizio, un mancato rigore a favore dei nerazzurri, per un contatto in area tra Lautaro Martinez e Federico Bernardeschi. Rivolgendosi più volte nei confronti dell’arbitro e del quarto uomo, l’allenatore pugliese avrebbe rivendicato il fatto, attirando l’attenzione della panchina juventina, e in particolare del suo ex giocatore Bonucci: “Conte, devi rispettare l’arbitro!“, avrebbe detto il difensore.
A questa frase, sarebbero seguiti, per tutto l’arco del primo tempo, una serie di insulti da parte della squadra di casa nei confronti di Conte, che potrebbero aver alterato ulteriormente l’allenatore, portandolo a quel gesto che tanto ha fatto discutere.
Neppure la dirigenza bianconera è rimasta a guardare, in particolare il suo presidente Andrea Agnelli. Passa alla prossima scheda per scoprire cosa ha detto il dirigente bianconero a Conte.