Brescia sul piede di guerra, tifosi in piazza contro Cellino

Il Brescia nel caos dopo la notizia, clamorosa, di un possibile ribaltamento della classifica (con retrocessione dei lombardi e spareggio playout tra Salernitana e Sampdoria). L’esplosione della rabbia dei tifosi è arrivata al termine di 24 ore che potrebbero sconvolgere la storia del club, il cui futuro appare in bilico verso la Serie C. Le ultime notizie circa le irregolarità finanziare hanno accresciuto il malumore di un piazza che non ha mai nascosto il rapporto conflittuale con Cellino.

Oltre seicento tifosi hanno manifestato la loro rabbia l’hanno condensata in un unico grande striscione sorretto alla testa del corteo giunto in piazza della Loggia: “Cellino ora vattene”. La città, la sua squadra di calcio e i tifosi sono centro di una tempesta dopo la chiusura delle indagini della Procura federale che potrebbe portare ad una penalizzazione in classifica del Brescia Calcio e quindi alla retrocessione della squadra in Serie C con il ripescaggio della Sampdoria ai playout contro la Salernitana e la salvezza del Frosinone. Ma al momento la situazione resta sub iudice con il club campano che ha promesso di tutelarsi nelle sedi opportune. Silenzio invece, per ora, da casa Samp.

Proteste anche a Salerno

I tifosi della Salernitana diserteranno un eventuale spareggio con la Sampdoria. In oltre mille si sono radunati all’Arechi per protestare contro il rinvio del playout. Cori di dissenso e uno striscione: «A tavolino cambiate il finale ma a Salerno sarà inferno reale».