Campagne abbonamenti sospese, eccetto il Catania che cerca di racimolare un po’ di soldi

Il Catania sta attraversando un momento di grande incertezza a livello societario, tanto che in molti temono che il club siciliano non riesca a terminare (forse nemmeno iniziare) la stagione 2021/22. Intanto però la società ha deciso di aprire la campagna abbonamenti per racimolare circa 200 mila euro, soldi utili probabilmente per pagare gli stipendi dei calciatori. La decisione di mettere in vendita le tessere va controcorrente rispetto alle scelte degli altri club professionistici. L’evolversi della situazione emergenziale non garantisce infatti certezze sul numero di tifosi ammessi negli stadi e soprattutto sul rischio di tornare a porte chiuse.

In Serie A solo il Cagliari, sta portando avanti l’idea di un mini abbonamento per un numero di gare da definire. Anche in B e in C i club intendono procedere a vista, dunque con la possibilità di acquisto dei biglietti per le singole gare eventualmente con una prelazione riservata ai vecchi abbonati.