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Caso Liguori-Cretella, la consigliera Cappellini: “Non spetta ai sindaci ergersi a giudici”

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Ieri Sergio Giordani aveva fatto intendere che la decisione del club di schierare l'attaccante è stata sbagliata
Redazione PadovaSport.TV

"Non ritengo sia compito di un consigliere comunale, ma nemmeno di un Sindaco o di un assessore, ergersi a giudici e giurati. Agli amministratori compete il dovere di amministrare, alla Magistratura quello di indagare e giudicare, nel solco di uno Stato di diritto che garantisce costituzialmente la presunione di innocenza sino a sentenza definitiva di condanna. La mia opionione su questo argomento esula dai compiti assegnatimi dai cittadini e non può che essere del tutto personale e superficiale, non conoscendo gli atti del processo". Così Elena Cappellini, consigliera comunale a Padova, sui casi che coinvolgono l'attaccante del Padova Michael Liguori e il centrocampista Carmine Cretella e sulle dichiarazioni espresse ieri al Corriere della Sera dal sindaco Sergio Giordani.

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