Centro Sportivo, Turetta replica alla Bianchi: “Proposta irragionevole”

A pochi giorni di distanza dalle dichiarazioni di Alessandra Bianchi, ad del Calcio Padova, riguardo al mancato accordo sull'utilizzo del Centro Sportivo di Bresseo (ipotesi auspicata da tanti tifosi), ecco la dura replica del sindaco di Teolo Valentino Turetta: "Il milione di euro menzionato non è un investimento diretto sul nostro territorio, ma un’offerta del Calcio Padova per ottenere l’uso esclusivo del Centro Sportivo per 30 anni. Come Comune, abbiamo declinato questa proposta perché non garantisce un ritorno adeguato per la nostra comunità. La nostra visione: abbiamo proposto un investimento per un campo sintetico, ma la società ha dichiarato di non avere le risorse; abbiamo chiesto un affitto mensile congruo, ma l’offerta ricevuta non era accettabile per il bene comune. La nostra priorità è mantenere il Centro Sportivo Euganeo accessibile alle associazioni locali, garantendo trasparenza e rispetto per il nostro territorio e i nostri cittadini. Il Calcio Padova è sempre il benvenuto, ma con proposte ragionevoli che rispettino la dignità della nostra comunità. Nel frattempo, auguro alla società e ai tifosi un grande ritorno in Serie B!".

Turetta, sfegatato tifosi interista, ha dunque rispedito al mittente l'offerta del Calcio Padova, probabilmente avendo in mente per quello spazio progetti più ambiziosi. Al momento a Bresseo però gioca una squadra di Promozione (Euganea Rovolon), e, saltuariamente Janus e Thermal Teolo (Seconda Categoria). Altri spazi potrebbero essere concessi per gli inflazionatissimi campi di padel. Era davvero così umiliante la proposta del Padova?